Polizia Ferroviaria, incremento dei controlli per il periodo estivo
In provincia sono stati impiegati oltre 2mila operatori tra giugno ed agosto, 2282 nella provincia di Imperia
Liguria. Il periodo estivo ha visto il consueto incremento dei servizi disposti dalla Polizia Ferroviaria ligure per mitigare e contenere il fenomeno infortunistico e al contempo garantire la sicurezza della circolazione e la protezione dei viaggiatori.
Le azioni correttive poste in essere hanno avuto di mira il miglioramento degli standard di sicurezza nella circolazione dei treni, e duna più capillare protezione dei viaggiatori e dei lavoratori sia nelle stazioni che a bordo dei convogli, adottando le più adatte misure di prevenzione e di sorveglianza, ma anche di repressione.
Fra i punti di maggior criticità vi sono l’affollamento straordinario della banchine; il comportamento dell’utente stradale ai passaggi a livello; suicidi o tentativi di suicidio; salita, discesa o caduta dai veicoli in movimento; assistenza nei casi di avarie; malfunzionamento, ritardi o soppressione dei convogli passeggeri; lancio di sassi contro i treni in movimento o la posa di ostacoli sui binari di circolazione.
Grazie al quotidiano impegno, effettuato prevalentemente con servizi di prevenzione, gli Agenti Polfer hanno operato su episodi che spaziano dal caso di getto pericolose di cose contro i treni o collocazione di massi ed altri oggetti sui binari, fino ad arrivare a più gravi interventi finalizzati alla salvaguardia dell’incolumità personale (es. riferimenti accidentali o tentati suicidi).
Nei mesi di giugno, luglio ed agosto sono stati impiegati ben 12149 operatori di polizia ferroviaria; 2272 servizi vigilanza scalo; 630 presidi alle banchine e all’incarozzamento; scortati 471 treni viaggiatori, svolti 52 pattugliamenti ai passaggi a livello; eseguiti 31 appostamenti su cavalcavia o sovrappassi interessati dal pericoloso gioco del lancio dei sassi contro i treni in corsa o collocazione di cose tra binari di circolazione che molte volte si potrebbe accompagnare in tragedie consumate o sfiorate.
Più precisamente nella provincia di Imperia sono stati impiegati 2282 operatori di polizia ferroviaria; 672 servizi vigilanza scalo; 90 presidi alle banchine e all’incarozzamento; scortati 126 treni viaggiatori, svolti 11 pattugliamenti ai passaggi a livello; eseguiti 4 appostamenti su cavalcavia o sovrappassi interessati dal pericoloso gioco del lancio dei sassi contro i treni in corsa o collocazione di cose tra binari di circolazione che molte volte si potrebbe accompagnare in tragedie consumate o sfiorate.