Perri e Russo: “700 ragazzi a rischio sicurezza alla riapertura delle scuole”

13 settembre 2016 | 18:47
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Perri e Russo: “700 ragazzi a rischio sicurezza alla riapertura delle scuole”
Perri e Russo: “700 ragazzi a rischio sicurezza alla riapertura delle scuole”
Perri e Russo: “700 ragazzi a rischio sicurezza alla riapertura delle scuole”
Perri e Russo: “700 ragazzi a rischio sicurezza alla riapertura delle scuole”

Vallecrosia. “Abbiamo sempre dichiarato sin dai primi giorni del nostro mandato che la sicurezza delle scuole è per noi un interesse primario ma oggi comprendiamo e abbiamo la vera conferma che per questa amministrazione, Sindaco, Assessori, Giunta e maggioranza tutta non è proprio così  esordiscono i consiglieri di minoranza Perri e Russo.

Ci chiediamo quale sia il nuovo riassetto legato alla sicurezza, il piano, le modalità di evacuazione, i luoghi di ritrovo in caso di emergenza per i ragazzi in caso di evento calamitoso alla luce della realizzazione del nuovo pallone tensostatico realizzato nel cortile delle scuole.

Cortile che è stato sempre utilizzato per il ritrovo dei ragazzi al mattino per poter poi con gli insegnanti recarsi nelle proprie aule e come spazio di svago durante la ricreazione di metà mattina , ma non solo la cosa più importante è che quell’area,  teniamo a sottolineare continuano Perri e Russo,  era una vero e proprio punto di raccolta di sicurezza per tutti i ragazzi in caso di pericolo  nel caso in cui si dovesse evacuare velocemente la scuola.

Oggi invece questo non viene rispettato e pertanto non viene rispettata la sicurezza dei nostri ragazzi, di oltre 650 ragazzi, nonostante le direttive di Stato e Regione che richiedono di lavorare sulla prevenzione anche alla luce degli avvenimenti che hanno drammaticamente caratterizzato il centro Italia negli ultimi periodi.

Si tratta di sicurezza e quando si parla di sicurezza non si può e non si deve essere semplicistici, disinteressati e superficiali perché i nostri ragazzi sono il nostro futuro e per questo come amministratori abbiamo l’obbligo di tutelarli e offrirgli una scuola sicura.

Non possiamo accettare questa situazione a meno che questa amministrazione il Sindaco in primis non ci convochi e non comunichi perfettamente quale sia il nuovo piano di sicurezza della scuola per questi ragazzi visto che anche nel piano di protezione civile tra l’altro approvato dalla Regione in quell’aria è stato identificato un punto di assembramento anche nel caso di eventi alluvionali ci chiediamo quindi se lo stesso piano di protezione civile è stato modificato ?? è stato aggiornato sulla base di questo cambiamento??

Vogliamo ricordare che solo pochi mesi fa si parlava di un grande progetto che prevedeva la costruzione nell’ex vaseria Tonet di spazi di svago, verde pubblico e  giochi  e non solo ma dove si sarebbe dovuto realizzare anche il nuovo plesso scolastico ma come al solito solo grandi illusioni per i  nostri cittadini.

Non possiamo scherzare affermano i consiglieri del gruppo di minoranza Vallecrosia Viva Russo Veronica e Fabio Perri con la sicurezza dei ragazzi e dei bambini.

Chiediamo dunque che venga convocato urgentemente un tavolo di confronto per far sì che si possano identificare scegliere ed acquisire eventualmente aree per poter garantire la sicurezza ai ragazzi agli insegnanti ai bidelli a tutto lo staff scolastico che quotidianamente si reca a scuola.

È veramente assurdo e vergognoso vedere  la superficialità con la quale viene affrontata questa problematica di assoluto interesse anche alla luce del fatto che la gestione amministrativa continua ad essere lacunosa e poco efficiente anche perché  al sommarsi del problema sicurezza c’è il problema legato al fatto che alla riapertura delle scuole avremo un vero e proprio cantiere in quanto i lavori non sono ancora stati ultimati, problema che si poteva evitare se gli stessi lavori fossero stati iniziati nei tempi dovuti …….probabilmente per questa amministrazione e specialmente per il  nostro assessore all’Istruzione  questi non sono problemi rilevanti  sulla quale spendere le proprie energie per trovare una soluzione .

Roosvelt diceva ” La scuola deve essere l’ultima spesa su cui l’America è disposta a economizzare” e per noi la scuola e la sicurezza dei nostri ragazzi e quindi del nostro futuro sono l’ultima cosa sulla quale economizzare attenzioni energie  e soluzioni concludono Perri e Russo.