“Perchè regalare il biglietto dell’autobus a tutti gli anziani che abitano in frazione?”

Ventimiglia. “Va bene incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici, va bene lo scopo sociale della convenzione, ma non capisco perché dobbiamo pagare il biglietto dell’autobus a tutti gli ultra 65enni che abitano nelle frazioni, anche se ha un reddito alto. Qual è lo scopo?”.

A criticare la convenzione tra il comune di Ventimiglia e la società Riviera Trasporti per il progetto “Vado in centro”, è stato il consigliere di opposizione Silvia Malivindi.

Che cos’è “Vado in Centro”? “E’ un’iniziativa attivata dal Comune per offrire ai propri residenti nelle frazioni servite dal trasporto pubblico locale, con età superiore a 65 anni, il servizio gratuito di trasporto pubblico sui mezzi di Riviera Trasporti che collegano il centro cittadino con le frazioni stesse”, ha spiegato l’assessore Franco Faraldi, promotore dell’iniziativa, “Grazie alla tessera che avrà un costo di 5 euro, i cittadini che ne hanno diritto potranno circolare liberamente nelle linee urbane che uniscono il centro città con le frazioni”.

“Capisco che la convenzione abbia uno scopo sociale e non assistenziale”, ha ribattuto la Malivindi, “Ma non credo che un pensionato con un ottimo reditto sia incentivato ad utilizzare l’autobus invece che il proprio fuoristrada solo perché gli paghiamo il biglietto”.

“Sono partito dall’idea di dare servizio gratuito a tutti, non potendo darlo a tutti ho iniziato a farlo da una fascia d’età”, ha spiegato Faraldi.

Gli emendamenti presentati dalla Malivindi, che ha chiesto l’inserimento di una fascia di reddito alla quale riservare il servizio sono stati votati in modo favorevole dai soli Nazzari e Malivindi, unici consiglieri di opposizione presenti. La maggioranza ha votato, invece, contro: tutti gli over 65 residenti in una delle 18 frazioni di Ventimiglia viaggeranno gratis sui pullman RT per raggiungere il centro.