Migranti, Viale: “A Ventimiglia la situazione sta precipitando”

“Nella Carta di Genova si chiede particolare attenzione per le regioni di confine e, vista la situazione di Ventimiglia, è urgente affrontare il tema in sede politica”
Genova. “Basta decisioni calate dall’alto. È ora che il Governo inizi a coinvolgere anche le Regioni nelle decisioni sulla gestione dei flussi migratori”. Lo ha ribadito la vicepresidente e assessore alla Sicurezza e Immigrazione della Regione Liguria, Sonia Viale, che oggi ha presieduto a Roma la Commissione Immigrazione delle Regioni, a cui hanno partecipato anche l’assessore di Regione Lombardia, Simona Bordonali, e di Regione Veneto Cristiano Corazzari.
“C’è un comune forte disagio nei confronti del Governo che continua a decidere unilateralmente – ha commentato la vicepresidente Viale al termine assieme a Bordonali e Lanzarin – tramite i prefetti e i Comuni. Per invertire questa rotta, insieme a Veneto e Lombardia, abbiamo presentato la “Carta di Genova” sottoscritta lunedì dai presidenti Maroni, Toti e Zaia. Il testo sarà esaminato e approfondito per diventare poi parte del documento che le Regioni presenteranno al Governo dopo un passaggio in Conferenza Stato-Regioni. Nella Carta di Genova – ha concluso – si chiede particolare attenzione per le regioni di confine e, vista la situazione di Ventimiglia, è urgente affrontare il tema in sede politica”.