La Liguria alla conquista della Cina sulla Genny Mobility di Paolo Badano
Il mezzo elettrico che ha rivoluzionato la mobilità delle persone in carrozzina, è oggi disponibile presso il nuovo negozio Segway di Pechino
Liguria. Paolo Badano è pronto a conquistare la Cina. Da oggi la sua Genny Mobility, il mezzo elettrico auto-bilanciante che ha rivoluzionato la mobilità delle persone sulla sedia a rotelle, potrà essere acquistata anche presso il nuovo negozio Segway di Pechino. Un flaghip store futuristico dedicato ai dispositivi più all’avanguardia del pianeta, tra cui, oltre Genny, Ninebot Segway Robot, Segway MiniPro, Segway PUMA e altri.
“Sono molto orgoglioso” – commenta l’imprenditore savonese – “l’esposizione di Genny, quindi di un prodotto italiano presso il flagship store di un colosso cinese mi riempie di soddisfazioni. E’ la conferma del fatto che non bisogna avere paura, quando punta sulla professionalità e sulla qualità l’Italia non ha eguali, è prima al mondo”.
Del resto il Dragone Rosso è sempre stato attratto dal “Made in Italy”. La sua ascesa a seconda potenza scientifica mondiale è avvenuta su larga scale e con estrema rapidità grazie all’assorbimento di conoscenza e tecnologie esterne in un processo di rielaborazione e adattamento. Basti pensare agli innumerevoli cloni cinesi, dalla moda all’arredamento. Senza dimenticare la grande apertura nei confronti dei nostri settori di punta, a cominciare dall’alimentari. Un cambiamento recente quest’ultimo, che rispecchia la volontà del governo cinese di favorire i consumi privati, virando verso un modello di sviluppo sempre più vicino ai canoni occidentali. Un cambiamento testimoniato anche dall’acquisizione da parte di Ninebot nell’aprile 2016 di Segway: il numero uno al mondo nella fornitura di trasporto elettrico individuale, il cui principio tecnologico è il fondamento base dell’invenzione stessa di Badano.
“Da oltre vent’anni” – spiega – “ mi trovo a convivere con una carrozzella a causa di un incidente stradale. Fin dall’inizio ho cercato di migliorare la mia mobilità quotidiana senza però trovare nulla che andasse oltre gli schemi tradizionali. In commercio esistevano soltanto sedie a quattro a ruote limitanti, esteticamente discutibili e dalla tecnologia obsoleta.Solo nel 2009 la mia attenzione è stata rapita dal Segway di Dean Keamon. Così, dopo due anni di intenso lavoro, affidandomi a progettisti di fama mondiale nel mondo della robotica, è nato il primo dispositivo Genny, dove la logistica Segway è stata appositamente modificata e adattata alle esigenze del “popolo del seduti”.
GennyMobility è infatti un mezzo a due ruote, veloce e sicuro, che disimpegna gli arti superiori. Mediante la struttura Segway garantisce rotazioni immediate sullo stesso asse e l’avanzamento senza necessità di azionare leve di comando quali acceleratore e freno. Un semplice manubrio poi, permette il movimento non obbligando l’uso specifico delle mani, per la prima volta libere di reggere un ombrello o stringere la persona amata. Di fatto Genny Mobility è un’evoluzione tecnologica che ha permesso l’abbattimento di quelle barriere architettoniche, psicologiche e culturali da sempre innalzate nei confronti di chi vive una ridotta capacità motoria. Un capolavoro etico e hi-tech esportato in tutto il mondo, dall’Europa alla Russia, dagli Emirati all’Australia, e da oggi anche nel florido mercato cinese. Un’autentica eccellenza “Made in Liguria”.