Ferrari, il sindaco più giovane della Liguria a Riviera24 racconta i primi cento giorni di mandato



“Non abbiamo dato deleghe a nessuno, tutti si occupano di un po’ di tutto”
Sanremo. Figlio d’arte, con la politica nel sangue, il sindaco più giovane della Liguria eletto nelle ultime elezioni amministrative di giugno, ha 24 anni (da compiere a novembre) ed è alla guida del paese di Terzorio alle spalle di Santo Stefano al Mare.
Si tratta di Valerio Ferrari che ospite del “salottino” di Riviera24 ha parlato un po’ di se e dell’attività amministrativa di questo borgo di circa 200 anime.
D. Quale emozione c’è ad essere un sindaco così giovane?
R. “E’ una grande emozione, la passione politica mi ha sempre caratterizzato fin da piccolo, si realizza nel fare l’amministratore. Fare l’amministratore alla mia età è un grande impegno e un grande onore e anche se Terzorio è una piccola realtà ha le sue problematiche. Insomma le cose da fare ci sono.”
D. Da chi è composta la sua squadra?
R. “L’amministrazione è molto giovane, l’età media è di circa 40 anni. Non abbiamo dato deleghe a nessuno, tutti si occupano di un po’ di tutto. Una scelta che sembra abbia funzionato fin’ora, siamo un’amministrazione giovane e con tanta voglia di fare, le idee non mancano ma ci scontriamo con le disponibilità finanziarie che purtroppo anche in relazione alla situazione di un bilancio più che solido che però non dà margini di azione.”
D. Sta parlando del patto di stabilità?
R. “Il nostro problema è che non possiamo applicare l’avanzo degli anni passati e quindi ci troviamo un po’ ad agire su quello che ogni giorno c’è e si deve lavorare tanto di programmazione sui prossimi 24 mesi in modo da non rimanere a secco.”
D. Tra poco l’amministrazione taglierà il traguardo dei primi 100 giorni. Progetti tra presente e futuro?
R. “Abbiamo seguito la festa patronale di fine agosto ma come ho già affermato prima lavoriamo molto di programmazione, abbiamo in cantiere un nuovo progetto per quanto riguarda la raccolta differenziata, installeremo a breve un sistema di videosorveglianza. Le necessità del paese non sono così grosse, siamo una piccola realtà e il nostro unico problema sono i parcheggi. E’ un paese abbastanza saturo dalle automobili e ci sono diversi progetti per aree di sosta, sperando di realizzarle in tempi brevi, disponibilità economica permettendo.”