Fermo pesca da domani per trenta giorni in tutta la Liguria

Per i marittimi imbarcati è prevista l’erogazione del trattamento di Cassa integrazione
Imperia. Da domani 17 settembre, in ottemperanza del decreto ministeriale firmato lo scorso 7 luglio dal sottosegretario alle Politiche agricole, alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione, delegato alla pesca, dovranno anche osservare il fermo pesca obbligatorio le imbarcazioni immatricolate nei compartimenti marittimi dello Jonio occidentale e Tirreno, dalla Calabria sino alla Liguria.
Il blocco delle attività della pesca in vigore dal 1987, ormai da 30 anni lungo la costa da Trieste a Imperia, è stato articolato per aree in tre differenti periodi “per garantire – recita il decreto – un idoneo equilibrio tra risorse biologiche e l’attività di pesca”.
In relazione alla “sospensione obbligatoria dell’attività di pesca non imputabile alla volontà dell’armatore” per i marittimi imbarcati è prevista l’erogazione del trattamento di Cassa integrazione guadagni in deroga, attivata presso il ministero del Lavoro, per l’intera durata del periodo di fermo.