Domani Unione Sanremo-Viareggio, Riolfo: “Cerchiamo di fare il meglio possibile”

10 settembre 2016 | 16:49
Share0
Domani Unione Sanremo-Viareggio, Riolfo: “Cerchiamo di fare il meglio possibile”

L’allenatore biancazzurro, Giancarlo Riolfo, ribadisce la serietà dell’impegno aldilà dei problemi economici degli avversari

Sanremo. Dopo l’esordio in trasferta finito con un pareggio a reti bianche, l’Unione Sanremo attende al Comunale il Viareggio, squadra vincente alla prima giornata.

Sarà una partita piena di aspettative per i padroni di casa, a caccia di tre punti per continuare la sua volata in campionato, per gli ospiti un test decisivo, la squadra in settimana era già mancata ad alcuni allenamenti a causa di guai finanziari a quanto detto dal quotidiano “VersiliaToday”.

L’allenatore biancazzurro, Giancarlo Riolfo, ribadisce la serietà dell’impegno aldilà dei problemi economici degli avversari.

Di seguito l’intervista rilasciata alla vigilia del match:

Mister che tipo di prestazione si aspetta dai suoi uomini dopo il pareggio ottenuto domenica scorsa in Toscana, contro un’altra squadra di una certa caratura come il Viareggio?

“Il Viareggio è una squadra tosta e costruita per fare risultati importanti come già ha dimostrato alla prima giornata. Il tipo di prestazione nostra è quella di migliorare quella precedente, crescere, migliorare e cercare di integrare gli ultimi arrivati sia come condizione atletica che come mentalità di squadra.”

A proposito del Viareggio, pensa che le defezioni che hanno colpito in settimana la società toscana possano influenzare il risultato di domani?

“Sono al corrente di quanto successo in settimana, so che mercoledì non si sono allenati, sono cose che danno fastidio, però spesso rinforzano la mentalità dell’organico. La prossima settimana sarà decisiva per la loro società, però sono convinto che arriveranno concentrati e battaglieri, quindi non penso che possa condizionare il loro impegno verso questa partita.”

I tifosi si aspettano un debutto da sogno, può essere un’arma a doppio tagli per voi?

“Da sogno ce lo aspettiamo noi ad ogni sfida, ci alleniamo duramente per loro, noi ci proviamo partita dopo partita e, ad ogni match avvenuto raccogliamo quello che seminiamo, sono contento perché stiamo rianimando lo spirito appassionato che nel corso del tempo era calato un po’.”

Si aspetta un’ulteriore salto di qualità in attacco?

“Domenica scorsa purtroppo avevamo di quattro effettivi uno solo, perché avevo Vietiello febbricitante, Castellani che era arrivato da due giorni. Vedremo il da farsi domani però c’è da dire che nelle disponibilità dei giocatori da uno passano a tre, infatti Gaetta è ancora indisponibile per questa settimana”.

Mister contro il Jolly Montemurlo i suoi ragazzi erano emozionati, come vivono la realtà della serie D, lei che li segue da vicino?

“Erano soddisfatti, ma sanno di non aver fatto tutto il possibile per portare a casa i tre punti, cioè abbiamo lasciato dei margini in campo e credo che potevamo fare qualcosina in più, tanti arrivano da altre categorie, chi dalle giovanili e chi dalla Lega Pro. Ci vuole un attimo di adattamento essendo una squadra “ex novo”, infatti sono solo tre i ragazzi che erano qui dall’anno scorso, cerchiamo comunque di limitare questo tempo e fare il meglio possibile.”

E’ soddisfatto di quanto visto in campo l’ultima partita o qualche cosa non seguiva le linee di gioco che si era prefissato?

“Più che linee di gioco sono ancora da sistemare alcuni reparti sia avanti che dietro. Ogni giorno cerchiamo di migliorarle, ora contiamo anche su quattro giocatori importanti, per cui la “forbice” di tempo si allarga e lavoreremo per accorciare questi tempi. Sicuramente questo non deve essere un alibi.”

Che insegnamento può dare a questi ragazzi in base alla sua esperienza durante gli anni 90′ quando l’Unione Sanremo dettava legge?

“In quelli anni c’era più consapevolezza ai miei ragazzi sicuramente non manca la personalità ma ad allora eravamo degli “animale bravi”, il calcio di trentanni fa è cambiato, noi eravamo al culmine di capacità fisiche e tecniche. Con la mentalità giusta, e la giusta quadratura potrà ambire a categorie superiori, sono ancora giovani con un grande futuro davanti a loro.”