Unioni civili, M5S: “Chiappori ha l’obbligo di rispettare la legge”

31 agosto 2016 | 09:27
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Unioni civili, M5S: “Chiappori ha l’obbligo di rispettare la legge”

Il M5S manifesta la sua solidarietà nei confronti del Sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori, per la vicenda che è scaturita dal commento fatto dallo stesso sulle unioni civili

Diano Marina. Il M5S commenta la vicenda che è scaturita dal commento fatto dal Sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori, sulle unioni civili“Il nostro Primo Cittadino si trova a dover affrontare una dura questione morale che lo porta a dover scegliere tra l’essere un funzionario pubblico ossequiante e rispettoso dei regolamenti imposti e la sua natura di cattolico che, come tale, cerca di difendere i principi della propria religione.

Siamo solidali con il cittadino Giacomo Chiappori affinché possa esercitare liberamente i propri diritti! In egual maniera il Sindaco Giacomo Chiappori avrà l’obbligo, in qualità di primo tra TUTTI i cittadini Dianesi, di eliminare ogni ostacolo all’accessibilità delle unioni civili, senza porre alcun limite discriminatorio.

Siamo inoltre comprensivi nei confronti del nostro sindaco, evidentemente vittima di un momento di fragilità emotiva, mentre immaginava originali divieti quali quello per il lancio del riso o la marcia nuziale, certi che tornerà sui suoi passi, ritrovando la saggezza che lo ha sempre contraddistinto.

Se il Sindaco perseverasse nelle proprie posizioni e non lì volesse sposare personalmente, potrà delegare un qualunque Pubblico Ufficiale. Forse però la cosa migliore, visto che l’unione civile same-sex non è di suo gradimento, gli suggeriamo di facilitare le funzioni esterne sul nostro bel territorio, così ci guadagnano tutti: Lui non vede neppure l’oggetto del suo disappunto e gli sposi risparmiano anche la spesa per l’affitto della sala consigliare, tutt’altro che a buon mercato (si dice che l’importo chiesto sia di 500 euro).

Non è qualificante per Diano Marina risaltare sulle cronache locali per limitazioni di diritti, peraltro riconosciuti a livello Nazionale. Serve un atteggiamento di apertura nei confronti delle novità che interessano la nostra comunità, in modo da renderle un vero valore aggiunto, parlando in termini umani di uguaglianza di diritti, l’evoluzione umana che stiamo vivendo potrà essere compresa solamente attraverso l’accettazione delle sue differenze”.