Un evento speciale per celebrare lo swing in Piazza San Siro

10 agosto 2016 | 12:04
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Un evento speciale per celebrare lo swing  in Piazza San Siro

Il concerto viene dedicato alla memoria di Luigi “Gigi” Depaulis, dirigente bancario recentemente scomparso e uomo di fine cultura

Sanremo. Terminate le serate della rassegna “Zazzarazzaz” a Pian di Nave, lo Swing resta di scena a Sanremo grazie ad uno speciale evento interamente promosso dalla Banca di Caraglio. Giovedì 11 agosto alle ore 21,30 in piazza San Siro si svolgerà infatti un Gran Concerto Swing che vede protagonista la band dei “Swing Kids”. Si tratta di una formazione ideata e diretta dal Maestro Freddy Colt, noto anche come «il Sultano dello Swing», per riunire i più promettenti giovani musicisti jazz del Ponente ligure con l’apporto di qualche solista affermato. Nasce così una jazz band per interpretare un repertorio che spazia dagli albori della musica afro-americana (blues, dixieland) ai primi sentori del Bebop, attraversando ovviamente tutta la gloriosa “Swing Era”. Lo spettacolo si intitola “Il mito dell’America” e comprende, insieme ad alcuni classici americani come “The Jumpin’ Jive” di Cab Calloway o “Moonlight Serenade” di Glenn Miller, composizioni di autori italiani come Pippo Barzizza, Gorni Kramer, Enzo Ceragioli, Lelio Luttazzi, ovvero i primi ad aver fatto proprio il linguaggio orchestrale del jazz.

Dopo il successo riscontrato dai “Swing Kids” nelle scorse settimane alla rassegna Bravo Jazz sarà dunque possibile riascoltare la simpatica compagine di swingers nostrani composta da: Luigi Cocco alla tromba, Stefano Bianchi al trombone, Simone Giacon al sax soprano, Francesca Pellegrino al clarinetto e sax alto, Paolo D’Aloisio al sax tenore, Lorenzo Herrnhut-Girola alla chitarra, Andrea Bottaro al contrabbasso, Luca Cravero alla batteria, oltre all’ospite speciale Andy Arnaldi alla voce e gli interventi parlati di Roberto Berlini, esperto di canzone d’epoca.

Il concerto viene dedicato alla memoria di Luigi “Gigi” Depaulis, dirigente bancario recentemente scomparso e uomo di fine cultura.

L’iniziativa è stata resa possibile dalla collaborazione con l’Assessorato al Turismo del Comune. L’ingresso è libero.