Tutti pazzi per il gioco delle ‘bocce quadre’!

8 agosto 2016 | 09:21
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Tutti pazzi per il gioco delle ‘bocce quadre’!

Centinaia di persone ogni anno accorrono nelle località del nostro entroterra per partecipare alle varie competizioni. Sarà così anche a Realdo per il 17esimo torneo.

Realdo. Un’idea travolgente, un colpo di genio che ormai conta centinaia di persone iscritte ad ogni edizione. Il gioco delle Bocce quadre, o meglio dire cubiche, negli ultimi anni sta esaltando anche il nostro territorio, registrando tornei in molte località del nostro entroterra. Sarà così anche nei carrugi di Realdo, la piccola frazione sopra Triora, in Valle Argentina, che lunedì 15 agosto, sarà invasa per il 17esimo torneo.

Le regole sono poche, e simile a quelle della petanque, ma si posso usare i muri giocando di sponda. Da quest’anno verranno istituite 3/4 postazioni per la gestione dei campi e delle coppie in gara, così da rendere più veloce e scorrevole la competizione. Abilità ma anche tanta fortuna in un terreno di gioco fatto di pietre in questo evento  atteso e sentito da grandi e piccoli.

Sui due campi paesani di Realdo, infatti, nei tempi che furono era uso giocare la versione abituale, quella a bocce rotonde. La fatica e gli acciacchi degli anziani partecipanti portarono però negli anni alla decimazione del numero dei giocatori col rischio di perdere per sempre un pezzo di tradizione locale. Ecco allora l’idea di Jean Francois Lanteri, originario di Realdo abitante a Nizza, di importare questa particolare variante, nata a Cagnes sur Mer nel 1980 – in cui ogni anno si tiene anche il Campionato Mondiale, giocato sul porfido – per ovviare alla pendenza delle stradine di questo paesino della Provenza che non permette il gioco della tradizionale Petanque.

Bingo! Oggi il divertimenti è davvero per tutti, perché proprio tutti qui hanno la possibilità di vincere. E a vincere adesso è anche il paese perché quest’iniziativa, svolgendosi  proprio nelle viuzze dell’abitato, permette di scoprire e riscoprire questo piccolo ma prezioso agglomerato di casupole abbarbicato a strapiombo del nostro entroterra. Uno scorcio mozzafiato che ogni anno, per questa manifestazione tra gioco e lo sport, richiama centinaia di persone.

Per l’occasione i trofei vengono realizzati da Monica Garzo, originaria di Realdo e artista del legno e ardesia. Pezzi unici e apprezzatissimi. L’inizio del torneo è fissato per le ore 14 circa e la premiazione avverrà durante la serata danzante, come da tradizione sotto il tendone delle feste. Tutto è a cura della Proloco. Per info ed iscrizioni: telefono 347.0544202 – 335.66.92.960.