Poste Italiane chiude i primi sei mesi del 2016 con un utile netto in aumento rispetto allo scorso anno
Al netto della cessione della quota Visa Europe, l’utile dei primi sei mesi è di 451 milioni (+4%)
Genova. Poste Italiane ha chiuso il primo semestre 2016 con un utile netto in aumento del 29,9% a 565 milioni di euro, contro i 435 milioni dello stesso periodo dello scorso anno, e ricavi in aumento del 10,9% a 17.68 miliardi (da 15.95).
Al netto della cessione della quota Visa Europe, l’utile dei primi sei mesi è di 451 milioni (+4%).
La positiva performance del comparto Servizi assicurativi e risparmio gestito, i cui ricavi, pari a 12,9 miliardi, risultano in aumento del 14,5%, e la tenuta del comparto finanziario, che genera ricavi per 2,8 miliardi hanno più che compensato l’attesa flessione dei ricavi dai Servizi postali e commerciali (-2,5% a 1.884 milioni), dovuta alla riduzione dei volumi sulla corrispondenza (-10,3%).
In crescita i ricavi del comparto Corriere espresso. logistica e pacchi: +7,1%.
Il risultato operativo, pari a 843 milioni, ha registrato un aumento del 32,1% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio (638 milioni).
La posizione finanziaria netta presenta un avanzo di 7,04 miliardi rispetto a 8,66 miliardi al 31 dicembre 2015.
“In ogni settore abbiamo conseguito significativi risultati allineati alle priorità strategiche di sviluppo – ha commentato l’amministratore delegato Francesco Caio – Si registra una decisa crescita di ricavi e margini. Questa semestrale è la migliore evidenza dell’ esecuzione del piano strategico attraverso un programma di investimenti e innovazione orientato al miglioramento della qualità”.
Poste Italiane: Poste_Infografica_B2_Orizzontale_semestrale.