Osservatorio turistico, Berrino: “In un anno fatti già passi da gigante rispetto al passato”

3 agosto 2016 | 16:04
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Osservatorio turistico, Berrino: “In un anno fatti già passi da gigante rispetto al passato”

Berrino: “Lavoriamo perché l’osservatorio sia uno strumento di promozione”

Genova.“In questo anno siamo riusciti a dare la spinta che mancava per rendere l’Osservatorio turistico regionale una banca dati aggiornata ‘work in progress’. Rispetto al passato, quando i dati sulle presenze turistiche sul territorio si avevano non prima di 100 giorni, oggi l’Osservatorio è in grado di fornire una fotografia sui flussi turistici aggiornata entro 10 giorni del mese successivo, in modo trasparente e affidabile.

E’ un buon risultato, ottenuto grazie alla volontà di questa Giunta di rendere l’Osservatorio funzionale anche alla promozione del territorio, grazie anche alla partecipazione di Unioncamere Liguria per quanto riguarda gli approfondimenti analitici”.

Lo dichiara l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino tracciando un bilancio dell’attività dell’Osservatorio turistico regionale e individuandone la nuova mission.

“Dalla conoscenza puntuale dei dati sugli arrivi e le presenze sul territorio e nelle principali località della Liguria – sottolinea l’assessore Berrino – è possibile calibrare la promozione, valutare quali ‘prodotti’ dell’offerta turistica regionale sono più richiesti e da chi per poter quindi tracciare la rotta delle azioni della Regione come regista del marketing territoriale da Ventimiglia a Sarzana”.

Sui flussi dei dati relativi alle presenze nelle strutture ricettive della Liguria, l’assessore spiega che “vengono caricate direttamente dagli operatori con una scadenza indicativa di una decina di giorni”.

“Per questo motivo – aggiunge – il dato consolidato sulle presenze, che dia una fotografia più realistica possibile del bilancio mensile, non si può avere prima della prima decade del mese successivo.

Sul sito della Regione Liguria, nella sezione dedicata all’Osservatorio, sono pubblicati anche i report aggiornati dei principali Comuni, attualmente a giugno 2016, e, su richiesta, gli enti locali non pubblicati possono ricevere dagli uffici, in poche ore, quelli di propria competenza.

E’ evidente che gli attori del processo di raccolta sono molti e pertanto è indispensabile che tutti siano coscienti dell’importanza del proprio apporto”.

L’assessore Berrino ribadisce che “come Regione siamo assolutamente disponibili a organizzare occasioni di confronto periodiche sul territorio coinvolgendo Comuni, Sistema camerale, associazioni e operatori con uno spirito di squadra che – conclude – non può però essere solo unilaterale, come purtroppo ancora troppo spesso accade”.