Nessun migrante a Borghetto San Nicolò: le “paure” dei residenti non hanno fondamento. Parla il vescovo
Ancora incerta la destinazione dei locali parrocchiali in via San Sebastiano. Unica certezza: non ospiteranno migranti
Bordighera. Scoppiano malumori nella frazione di Borghetto San Nicolò per la presenza di migranti. Ma il vescovo chiarisce: “Erano lì solo per dare una mano nelle pulizie. Abbiamo escluso la possibilità di accoglierli nei locali parrocchiali in costruzione”.
L’andirivieni di una ventina di stranieri, notati qualche giorno fa nei pressi di via San Sebastiano, ha destato scalpore nella frazione di Borghetto San Nicolò. Ma i migranti – richiedenti asilo ospiti del seminario vescovile di Bordighera – si sono recati nell’edificio parrocchiale in fase di ultimazione solo ed esclusivamente per dare una mano nelle pulizie.
Il passaparola sulla loro presenza, però, ha destato non poche preoccupazioni tra i residenti, che hanno a più voci affermato: “Abbiamo elargito delle donazioni alla parrocchia per avere quei locali: non sono destinati a ospitare migranti ma ad aiutare italiani in difficoltà”.
“Nella casa parrocchiale sono ancora in corso dei lavori e non è ancora agibile”, dichiara il vescovo, monsignor Antonio Suetta, “Non siamo ancora in grado di dare una comunicazione ufficiale su quello che sarà”. Ma una certezza già c’è: “Non stiamo pensando a questa struttura per accogliere migranti“, chiarisce Suetta, “Questa è una possibilità che abbiamo escluso. Così come abbiamo escluso di ospitarli in altri locali a nostra disposizione”.