Migranti, M5S: “A Ventimiglia il Governo viene smentito dai fatti”

6 agosto 2016 | 16:45
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Migranti, M5S: “A Ventimiglia il Governo viene smentito dai fatti”

“A Ventimiglia bisogna ripartire dal garantire la sicurezza di cittadini e migranti senza mai far venir meno il rispetto dei diritti fondamentali di ognuno”

Ventimiglia. Sull’emergenza migranti a Ventimiglia “il Governo viene smentito dai fatti”. Lo scrivono in una nota congiunta i deputati liguri del M5S Simone Valente, Sergio Battelli e Matteo Mantero, con i colleghi 5stelle della Commissione d’inchiesta sui Cie e Cara. “Mentre ieri mattina in
aula alla Camera il sottosegretario Della Vedova, rispondendo a una nostra interpellanza affermava che non c’erano piu’ ‘accampamenti abusivi ne’ altre situazioni di stazionamento di migranti tali da destare preoccupazione sotto i profili dell’ordine pubblico e igienico-sanitario’ o ‘della pubblica sicurezza’, dopo poche ore si sono verificate nuove tensioni dovute a alcune centinaia di migranti che hanno provato a superare la frontiera francese. Un paradosso – scrive il M5s – che si puo’ risolvere solo con un intervento programmatico, non con qualche toppa sporadica”.

Secondo Valente, promotore dell’interpellanza urgente al ministero dell’Interno “il problema e’ strutturale. Manca un progetto a lungo termine di gestione dei migranti a partire dall’Europa e dai ricollocamenti che non stanno funzionando: dei 160 mila migranti che dovevano essere ricollocati negli altri Paesi europei, solo mille sono effettivamente avvenuti” ed “e’ inefficace il rapporto con la Francia che, seppur stia passando un periodo molto complesso, non e’ molto collaborativa nell’instaurare un approccio comune per gestire il problema. A Ventimiglia bisogna ripartire dal garantire la sicurezza di cittadini e migranti senza mai far venir meno il rispetto dei diritti fondamentali di ognuno”.