Migranti, incomprensibile l’esclusione di Ventimiglia dal tavolo convocato lunedì a Genova

Ventimiglia. “Incomprensibile l’esclusione della nostra città dal tavolo convocato lunedì a Genova sull’immigrazione. Discutere senza il comune ligure più colpito e, come si evince dalle pagine di cronaca, protagonista del fenomeno, appare poco pragmatico: al secondo anno in cui si è in prima linea e dopo che lo si è espressamente chiesto restiamo fuori dal tavolo regionale. L’Amministrazione non viene interpellata per esporre le proprie problematicità e illustrare la reale efficacia delle misure intraprese dalle istituzioni: ciò risulta controproducente, perché è solo chi vive il territorio che può riscontrare se una disposizione è stata efficace, per poter poi modificarla all’occorrenza.

Ad oggi si lasciano le amministrazioni locali ad affrontare i disagi, le frizioni e persino gli scontri con i cittadini e le persone in cammino, e allo stesso tempo si impedisce loro di partecipare alle scelte sull’argomento.

Noi subiamo manifestazioni e recriminazioni, mentre altri fanno il punto della situazione sulla nostra zona con dichiarazioni estemporanee” chiosano dal palazzo comunale.

La situazione è complessa, il Sindaco e l’Amministrazione continuano con impegno a conciliare la situazione contingente con la vita  amministrativa quotidiana dedicandosi alle attività ordinarie, ma mantenere il ruolo di città turistica e commerciale ora è più faticoso: occorre fare i conti con il danno di immagine che questa attenzione mediatica negativa produce. Il Sindaco ha deciso di rivolgersi direttamente al Presidente del Consiglio Matteo Renzi per chiarire le sue richieste che ad oggi appaiono sempre più improcrastinabili.