Migranti, Alternativa Tricolore: “Riteniamo prioritaria la chiusura del centro di accoglienza al Parco Roya”

8 agosto 2016 | 13:16
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Migranti, Alternativa Tricolore: “Riteniamo prioritaria la chiusura del centro di accoglienza al Parco Roya”

La Segreteria Regionale di Alternativa Tricolore Regione Liguria si esprime riguardo alla situazione migranti nella città di confine

Ventimiglia. La Segreteria Regionale di Alternativa Tricolore comunica: “Ventimiglia, un tempo ridente e accogliente cittadina, ora è diventata l’immagine del fallimento della politica immigratoria voluta dal Governo Renzi e dal Ministro degli Interni Alfano,”terra di nessuno” abbandonata dalle Istituzioni in balia delle violenze dei militanti dei centri sociali italiani e francesi e da una invasione incontrollata ed indiscriminata di extracomunitari.

Alternativa Tricolore si rivolge alle Istituzioni nazionali e locali affinché si prendano provvedimenti “straordinari” nei confronti di tutti coloro che tentano con l’eversione di attentare alla sicurezza della città: migranti e “presunti profughi” e particolarmente i militanti dei centri sociali sempre pronti a strumentalizzare il “dramma” dell’immigrazione, e non bastano più le esternazioni di circostanza e le denunce verbali dei nostri esponenti politici, al contrario è necessario lavorare tutti insieme con serietà e responsabilità per risolvere i problemi che da un anno continuano a creare uno stato di “emergenza” per la città e il suo circondario.

Riteniamo prioritaria la chiusura del centro di accoglienza al Parco Roya, struttura inadeguata per l’alto numero dei migranti che superano le seicento unità e il loro trasferimento in altre regioni per coloro che si sono lasciati identificare e l’espulsione per gli irregolari, la necessità di allestire un Cie per l’identificazione e l’espulsione, richiesta che abbiamo formulato da tempo insieme al Governatore della Regione Giovanni Toti, ma fino ad ora rimasta inascoltata probabilmente per l’assenza di una volontà politica da parte del Ministro Alfano, l’allontanamento definitivo, dopo loro identificazione, degli antagonisti con il divieto di permanenza sul territorio cittadino e della provincia.

Misure “straordinarie per ristabilire l’ordine pubblico, la sicurezza dei residenti,per ridare dignità a una città da lungo tempo penalizzata per l’incapacità politica degli uomini del Governo Renzi”.