Indagine di Arcigay Liguria, in provincia di Imperia undici comuni pronti a celebrare le unioni civili

Il Comune di Vessalico ha una Giunta composta da sole donne e la Sindaco Paola Giliberti si è dichiarata “ben lieta e orgogliosa di celebrare un’unione civile”
Imperia. L’Arcigay Liguria a partire dallo scorso 26 luglio ha avviato un’ indagine contattando tutti i Comuni del territorio regionale e chiedendo loro se era già stata predisposta una lista di prenotazioni da parte di coppie dello stesso sesso.
Ad oggi su circa 230 Comuni interpellati, 26 hanno risposto. Per quanto riguarda i comuni della provincia di Imperia chi ha risposto “si” sono stati il Comune di Sanremo che ha ricevuto alcune richieste, ma soprattutto celebrerà la prima Unione Civile della Liguria venerdì 26 agosto. Sanremo è stata già ospite della prima manifestazione gay italiana il 5 aprile 1972, raggiungerà quindi almeno in Liguria quest’altro primato per i Diritti LGBT.
Gli altri Comuni hanno risposto confermando di non aver ricevuto richieste (almeno al momento della risposta) e di non aver quindi organizzato una lista di prenotazioni. Fra questi è interessante sottolinearne alcuni.
Il Comune di Vessalico ha una Giunta composta da sole donne e la Sindaco Paola Giliberti si è dichiarata “ben lieta e orgogliosa di celebrare un’unione civile”.
I comuni imperiesi che hanno risposto all’indagine di Arcigay Liguria sono: Carpasio, Chiusavecchia, Diano Marina, Dolcedo, Pontedassio, San Bartolomeo al Mare, Sanremo, Santo Stefano al Mare, Soldano, Vallecrosia e Vessalico.