Il Comune di Ventimiglia riacquisisce dalle Ferrovie il Campasso, si avvicina la passerella ciclopedonale
Si avvicina dunque il momento in cui i cittadini potranno vedere realizzato il progetto che vede i Comuni di Ventimiglia e Camporosso coinvolti nel sistema della Rete Ciclabile Ligure
Ventimiglia. Ieri è stato compiuto un fondamentale passo per la realizzazione della passerella ciclo-pedonale sul Nervia: è stata infatti firmata la cessione, da parte delle Ferrovie dello Stato al Comune di Ventimiglia, dell’area del Campasso, zona che rinascerà, come da progetto, con spazi verdi e aggregativi ospitando grande parte dell’opera.
Il Sindaco Enrico Ioculano e l’assessore Gabriele Campagna dopo la riunione hanno espresso la loro soddisfazione per essere giunti a questo obiettivo, a cui seguirà la firma del contratto e il progetto esecutivo di questo ultimo lotto dei lavori con la ditta appaltatrice. Si tratta di 12.000 mq che, ad oggi senza utilizzo, presto cominceranno ad essere interessati dai lavori.
Si avvicina dunque il momento in cui i cittadini potranno vedere realizzato il progetto che vede i Comuni di Ventimiglia e Camporosso coinvolti nel sistema della Rete Ciclabile Ligure che nel torrente Nervia trova un elemento di significativa importanza a livello paesaggistico, ambientale e turistico-economico e diviene strumento strategico per la riqualificazione e rigenerazione delle due città.
Quest’opera, che incrementerà la dotazione dei servizi pubblici cittadini, prevede il prolungamento fino al torrente Nervia della ciclabile denominata “Greenway dell’Arco Ligure” e si intersecherà con la nuova e ambiziosa -sia per la valorizzazione dell’entroterra, sia per il rafforzamento dell’offerta turistica e sportiva locale – pista ciclabile della Val Nervia che, grazie ad un tracciato di circa 8 km fino a Dolceacqua diventerà un punto di riferimento turistico e non solo.
Ma la pista ciclopedonale sul Nervia e sul litorale di Ventimiglia e Camporosso (compreso il tratto nelle aree dell’ex Parco Ferroviario di Nervia –Campasso) è solo parte di un progetto più vasto che prevede anche la realizzazione di una passerella che attraverserà il fiume in prossimità della torre dell’acquedotto e della zona a servizi pubblici previsti dal PUC vigente e l’utilizzo della torre piezometrica come osservatorio per il “bird whatching”.
L’Amministrazione di Ventimiglia intende cercare aree da destinare a parcheggi nei punti strategici di immissione alla pista ciclabile al fine di poterla adeguatamente utilizzare tutto l’anno e quindi poter disporre, nei periodi estivi, di parcheggi a supporto della fruizione sia del litorale marino e delle attività commerciali/turistiche presenti sulla costa – includendo vicina area archeologica – sia per utilizzare più diffusamente la pista ciclabile nelle ore serali e più fresche.
La diffusione dei percorsi ciclabili in città è finalizzata al raggiungimento di una migliore qualità ambientale (SMARTCITY) anche nell’ottica di avviare in futuro un progetto locale di mobilità sostenibile (tema caro alle due Amministrazioni Comunali implicate) per promuovere l’utilizzo della bicicletta da parte di diverse fasce di persone che vivono il territorio – anziani, bambini, sportivi, turisti, lavoratori, ecc.