Ferragosto al lavoro per l’ammiraglio Pettorino: “In Liguria cresce la cultura del mare”




Incontro con Oneglio (FIba): “Giusto riconoscere alle imprese balneari quanto hanno investito in questi anni”
Imperia. Alle 13 in punto é arrivato l’ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante del porto di Genova, ma soprattutto comandante della direzione marittima della Liguria della Capitaneria di Porto. Visita “insolita” in un giorno di festa, ma comunque significativa. Ad accogliere l’ufficiale nella sede della guardia costiera di Imperia ha trovato il comandante Luciano Pischedda e tutti i suoi uomini. “Oggi é giorno di Ferragosto, ma era importante far sentire la vicinanza mia e del comando generale ai colleghi in servizio, ai diportisti e ai bagnanti in questo giorno di festa e di mare”, ha detto Pettorino che ha visitato Loano, Alassio, quindi dopo la tappa di Imperia e Sanremo ha sorvolato La Spezia.
Una visita che é stata l’occasione per incontrare Gianmarco Oneglio, membro nazionale della Fiba Confesercenti e durante il colloquio presso il comando si é parlato del caso Bolkestein. L’ammiraglio ha sottolineato “l’importanza di dare un valore alle aziende prima della gara internazionale. I balneari hanno investito in strutture e risorse umane ed é giusto che venga dato loro il giusto riconoscimento”.
Sull’attivitá svolta dalla guardia costiera in questo lungo weekend di Ferragosto l’ufficiale ha voluto evidenziare “il generale aumento della cultura del mare. Diminuiscono gli incidenti, le tragedie in mare, c’é maggiore attenzione anche perché é aumentata la filiera dei controlli, ma soprattutto la consapevolezza di coloro che devono rispettare il mare ogni qualvolta che lo vivono”. Per Ferragosto sono operativi tutti i trenta uffici spalmati in 330 chilometri di costa da Ventimiglia a La Spezia. Complessivamente sono all’opera per Ferragosto sicuro 300 uomini a bordo delle motovedette, i sommozzatori, il nucleo aereo e i militari a terra.