Entroterra da rilanciare, 24 domande per aprire nuovi esercizi commerciali

14 agosto 2016 | 09:53
Share0
Entroterra da rilanciare, 24 domande per aprire nuovi esercizi commerciali

A fine estate è previsto un altro bando dedicato alle botteghe artigiane

Imperia. La provincia di Imperia avrà un ruolo importante nel nuovo bando da 500 mila euro per l’apertura di nuovi esercizi commerciali nell’entroterra ligure. Ventiquattro sono state infatti le domande presentate in Regione.

Si tratta di piccole attività per la vendita al dettaglio di alimentari e misti comunque importanti per il rilancio delle vallate e per il contrasto allo spopolamento delle aree interne della Liguria. Dopo l’eccellente risultato ottenuto nel precedente bando rivolto al mantenimento delle botteghe di montagna da un milione di euro ora è stata lanciata la sfida per le nuove aperture che potrebbero essere di grande interesse anche per i giovani imprenditori. E a fine estate è previsto un altro bando dedicato alle botteghe artigiane.

Per il bando delle botteghe dell’entroterra già esistenti, che si è chiuso il 29 luglio, sono pervenute 125 domande, di cui 63 a Genova, 24 a Imperia, 23 a Savona e 15 alla Spezia per un totale di 3 milioni di euro di investimenti generati. Gli investimenti finanziabili dal nuovo bando, che si aprirà il 15 ottobre, vanno da 5 a 30 mila euro, nella misura del 40% dell’investimento complessivo sostenuto, e riguardano l’acquisto di arredi e strutture, interventi edili e acquisto scorte.

I Comuni interessati sono 42 in provincia di Imperia, 36 a Savona ,34 a Genova e 13 alla Spezia. La documentazione è scaricabile dal sito di Regione Liguria (impresainliguria.it): le domande potranno essere presentate dal 15 ottobre al 15 novembre.