Divieto di balneazione a Diano Marina, l’intervento del PD
Diano Marina. “Puntuale come ogni estate è stato diffuso un divieto di balneazione a Diano Marina. Il divieto di balneazione che ha interessato il tratto di mare tra i bagni Lino, i bagni Elena e i bagni Kursaal causato dei versamenti perpetrati sul Rio Mortola ed ha suscitato molta rabbia e disagio da parte di bagnati ed operatori balneari colpiti da tale ordinanza.
Lungamente – scrive Marco Ghirelli Consigliere Comunale ” Partito democratico con Diano Marina” – si è dibattuto in questi anni, così come durante la campagna elettorale delle amministrative del giugno scorso, dei problemi sul sistema fognario dianese che ha gravi ripercussioni a livello, turistico, ambientale e di immagine. Agire prontamente, sul singolo guasto, non basta più, occorre progettare un lavoro organico e strutturale per risolvere la questione una volta per tutte e contemporaneamente indagare con grande impegno e determinazione per individuare e punire gli utenti che scaricano o nei torrenti o nelle acque bianche le fogne.
La nostra lista ” PD con Diano Marina” ha sempre messo tale problema al centro delle priorità.
Pare essere vicino nei tempi l’auspicato allaccio del dianese al depuratore di Imperia.
E’ importante ma non basta per risolvere definitivamente il problema e per sottrarre la città di Diano Marina da miasmi e sversamenti in mare di acque nere, con grave danno per tutto il sistema paese.
Invitiamo pertanto il Sindaco Chiappori di adoperarsi personalmente attraverso tutti i canali possibili per cercare soluzioni che possano risolvere in maniera definitiva l’annoso problema.
Da parte nostra rinnoviamo al Sindaco la nostra disponibilità a fare la nostra parte, come già da noi annunciato in Consiglio Comunale, per il bene della Citta’ e di tutti i dianesi.
Sperando che questa sia l’ultima estate nella quale vedere scritto sulle nostre spiagge, sul nostro mare ” DIVIETO DI BALNEAZIONE”.
La cittadinanza se l’aspetta da tempo, consapevoli del fatto che nessuno ha la bacchetta magica ma che senza un progetto organico riguardante il sistema idrico e fognario ci ritroveremo sempre purtroppo a parlare delle stesse cose.”