Da Seborga al Canada: Angelo Bassi presenta il suo film al Festival di Montreal

26 agosto 2016 | 17:56
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Da Seborga al Canada: Angelo Bassi presenta il suo film al Festival di Montreal

My Italy, film prodotto dalla Mediterranea Productions di Bassi, vola all’estero

Montreal. Un pochino di Seborga all’importante Festival di Montreal con un film prodotto da un cittadino dell’antico principato, proprietario di una casa cinematografica a Roma, la Mediterranea Productions. Si tratta di Angelo Bassi, fratello del vice sindaco di Bordighera Massimiliano Bassi.

Un cast eccezionale, quello presente in “My Italy”, il film prodotto da Bassi, con attori sia italiani che stranieri tra cui Rocco Papaleo, Nino Frassica, Serena Grandi Alessandro Haber e Lina Sastri. “In paese ci sentiamo vicini a questo film”, dichiara il vicesindaco di Seborga Flavio Gorni, “Che potrebbe anche essere candidato agli oscar come miglior film straniero”.
Angelo Bassi ha una casa a Seborga e sia durante l’estate che in brevi periodi in inverno vive e frequenta il paese, amico di tutti i seborghini che lo hanno visto crescere e sono cresciuti con lui.

Incrociando le dita per il concorso di Montreal, il sindaco Enrico Ilariuzzi, il vice sindaco Flavio Gorni, l’amministrazione e tutti i cittadini fanno il tifo per il film di Angelo Bassi.

SINASSI:

Un produttore italiano ed il suo assistente si aggirano per l’Europa in cerca di fondi per finanziare un progetto cinematografico che racconta la vita e le opere di quattro veri artisti di arte contemporanea: l’americano Mark Kostabi, il polacco Krzysztof Bednarsky, il cinese H.H. Lim ed il danese Thorsten Kirchhoff. Ai quattro protagonisti,tutti innamorati dell’Italia e con casa a Roma ,oltre che nel loro paese d’origine, nel frattempo capiteranno vicende ed avventure che hanno spesso dell’incredibile e che sfociano molto spesso nella commedia .

Lo scultore polacco sarà contattato dalla vedova di un camorrista napoletano che pretende, sulla tomba del marito appena defunto, la stessa statua che l’artista dedicò al regista Kieślowski nel cimitero di Varsavia con minacce e offerte di cifre vertiginose. Il video-artista danese si mette in viaggio dopo la telefonata di un improbabile idraulico che è sicuro di aver individuato una perdita d’acqua nella sua installazione permanente esposta alla Certosa di Padula rappresentante un bagno pubblico.(in realtà il rumore dell’acqua che scorre non è altro che una registrazione sonora parte integrante dell’opera). L’uomo è pronto a smontarla e sostituirne le mattonelle e l’artista si precipita a fermarlo in un viaggio che percorre una Italia del sud poco conosciuta, quella dei fantasmi e dei mister .

Il pittore americano, colpito dalla notizia dell’incendio doloso della città della scienza di Napoli parte con la sua opera dedicata a Sophia Loren che ritrae lo sguardo intenso del volto dell’Attrice per collocarlo sulle macerie del prestigioso museo sorto a pochi metri dalla abitazione dove la grande star ebbe i natali.

L’artista cinese nota una donna di grande bellezza seduta ai tavolini dello storico Caffè Greco di Roma e comincia a seguirla attraversando i vari quartieri della città dal centro alla estrema periferia. I soldi per il film intanto sono stati trovati la pellicola è stata girata : durante la conferenza stampa del film la scoperta di un spiazzante realtà.