Casinò, SNALC: “Manca una coerente ed efficiente riorganizzazione del lavoro”

Sanremo. Il sindacato autonomo della casa da gioco valuta negativamente la decisione della Casino S.p.A di indire un bando di concorso per un posto di responsabile nell’area Risorse Umane presso la casa da gioco.

“Bandire tale concorso esterno lo consideriamo inopportuno in quanto aggraverebbe inutilmente i costi del personale in un momento che vede la casa da gioco ancora lontana dal superamento della crisi.

Solo due anni fa l’allora responsabile del personale è stato incentivato all’esodo in attuazione del piano di riduzione del costo del personale e la mansione assegnata ad una figura professionale interna che tuttora ricopre attivamente questo ruolo.

Contestiamo inoltre la politica delle consulenze esterne, adottate dalla Direzione Generale, che mortifica quelle elevate professionalità che da tempo operano in azienda e aggrava i costi aziendali senza peraltro avere ricadute economiche sulla città.

Contestiamo il mancato rispetto dell’accordo del 29 dicembre 2010, in quanto l’azienda adibisce costantemente due cassieri alla cassa poker, sottraendoli all’organico del gioco, ben oltre le 40 giornate annue previste dall’accordo sottoscritto dalle parti e contro i criteri di flessibilità previsti dal vigente CCL.

Contestiamo infine il ricorso al lavoro somministrato nell’area slot nel mese di agosto, con la chiamata di due unità solo per far godere del secondo riposo settimanale ad alcuni lavoratori, in contrasto ai criteri di flessibilità previsti dal vigente CCL.

Manca una coerente ed efficiente riorganizzazione del lavoro, elemento chiave per di il miglioramento della produttività delle attività di gioco e dei servizi alla clientela” – affermail segretarioDavide D’Addetta.