Anche in Riviera prende piede “Scicli e il verde”, il contest fotografico fenomeno social del momento

Imperia. Anche in Riviera ha preso piede “Scicli e il verde”, il contest fotografico nato in Sicilia, in provincia di Ragusa, che da semplice concorso dedicato è diventato un autentico fenomeno social.

Tutto ha avuto inizio da Facebook, dove il 17 agosto Angelo Blanco, fotografo professionista di Scicli, ha creato una pagina per porre in risalto le bellezze del luogo coinvolgendo altri appassionati del click.

L’idea madre si basava su un assunto molto semplice: “scatta e vinci”; ovvero, come recita la descrizione dell’evento: “Scicli e il verde è il tema fotografico. Scatta una foto e inviala. Fra una settimana la foto con più like sarà premiata con un poster 50×70”. Un sorta di gioco dai confini locali che nell’irrazionale logica del 2.0 si è espanso a dismisura, ha oltrepassato lo Stretto di Messina e risalito tutta la Penisola “sociale”. In un lasso di tempo così breve da risultare incalcolabile infatti, il concorso di Blanco ha richiamato migliaia di utenti da tutta Italia, che tratti forse in inganno dalla frase “Il verde degli alberi è solo un esempio, libera la tua immaginazione”, hanno incominciato a postare fotografie goliardiche e da ogni dove. Addirittura sono anche giunti scatti strampalati da Londra, Parigi e New York.

L’ideatore ha così cavalcato l’onda della virilizzazione e ha modificato il regolamento scrivendo:

Cari tutti, in queste ore abbiamo “lavorato per voi”. L’evento ha riscosso un successo praticamente nazionale sia quantitativamente che qualitativamente, per cui abbiamo deciso di introdurre un premio per le foto fuori tema. Pempton, digital agency di Andrea Cannella, da qualche ora si è offerta di aiutarci per la premiazione, e, in particolare, per la realizzazione di un software che “scoverà” le 10 foto con più “mi piace”.Tra queste 10 sceglieremo la prima foto “in tema” (Scicli e il Verde) e la prima fuori tema per numero di “mi piace”.

Chissà se la vincitrice sarà proprio una di quelle sopraggiunte dal Ponente Ligure, in ogni caso i numeri sono di portata tale che, come scrive ancora Blanco, “fanno ben sperare su una prossima edizione, più strutturata e col supporto, sin dalle prime fasi di Pempton”.