A Taggia estate positiva, assessore Orengo: “soddisfatti per la grande affluenza”

24 agosto 2016 | 17:22
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A Taggia estate positiva, assessore Orengo: “soddisfatti per la grande affluenza”

“In questo momento sembra che il flusso turistico stia continuando e questo è un bel segno”

Taggia. Un’estate 2016 contraddistinta dal segno positivo per Taggia per quel che riguarda le presenze turistiche. A parlare sono i numeri. Spiagge affollate soprattutto ad agosto, alberghi pieni e tanti turisti a passeggio per vivere la città a 360 gradi.

“Siamo molto soddisfatti. Abbiamo avuto una grande affluenza soprattutto ad agosto dove è stato registrato il tutto esaurito”. A confermare il successo di questa estate è l’assessore al turismo Roberto Orengo.

Il meteo e il programma delle manifestazioni  hanno sicuramente contribuito a far decollare la stagione che si sta concludendo nel migliore dei modi.

“Il programma delle manifestazioni è stato vario ed ha interessato moltissime persone. I giorni clou sono stati ovviamente quelli intorno a ferragosto, in particolare le serate della Drummeria e Paolo Ruffini Show. Grande interesse per tutta l’estate lo ha avuto il Castello di Taggia con il cinema en plein air, il teatro e la musica. Essendo un luogo che è stato ripensato, ristrutturato e riconsegnato alla città, tutto questo non può che farci piacere. Il Castello ha avuto un grande successo non solo a Taggia. Quando vado in giro in provincia tutti mi dicono che è un posto bellissimo”.

Anche gli albergatori e i balneari sono soddisfatti per questa stagione dai grandi numeri.

“Gli alberghi per il mese di agosto – ha confermato l’assessore – erano già completi un mese e mezzo fa. In questo momento sembra che il flusso turistico stia continuando e questo è un bel segno. Già lo scorso anno c’era stata maggior affluenza turistica rispetto all’anno precedente”. 

Il boom si è registrato dal 12 al 16 agosto.

“La sera di ferragosto guardando quanta gente c’era lungo la passeggiata – ha dichiarato Orengo –  mi è sembrato di ritornare a 20 anni fa. Si faceva difficoltà a muoversi.”