A Bellissimi la commedia dialettale che parla di Sanremo

3 agosto 2016 | 10:57
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A Bellissimi la commedia dialettale che parla di Sanremo

Lo spettacolo di tre atti si sviluppa nel 1959

Dolcedo. L’Associazione Amici di Bellissimi ospita la Compagnia Stabile Città di Sanremo che, giovedì 4 agosto 2016 alle ore 21.00 sulla piazzetta della chiesa di Bellissimi, presenta  la commedia brillante in dialetto Dàighe au luvu! di Gin De Stefani con la regia di Gianni Modena.

Scritta negli anni ’50 da uno dei massimi poeti e commediografi sanremesi, anzi…sanremaschi, la commedia appartiene alla trilogia, insieme a Buriana e Ciaravüju, che costituisce il pilastro lessicale e tradizionale della letteratura locale.

Lo spettacolo di tre atti si sviluppa a Sanremo nell’anno 1959 il primo ed il terzo atto (in casa di Mastr’Antò, nella Scarpetta); il secondo nell’atrio della Pensione Masoero, in quel di Torino.

Negli anni del massimo sviluppo floricolo di Sanremo, un suocero si reca a Torino per aiutare il genero con le “casane”, i clienti. La mancanza di notizie a casa per giorni provoca apprensioni ed il desiderio, nella moglie, di recarsi a sorpresa di persona a verificare lo stato di salute del capofamiglia…che pare stare “benissimo” nella pensione che lo ospita…cosicché ora a stare veramente male è la moglie. L’intervento di un paciere speciale riporterà l’armonia in famiglia ed il futuro sarà finalmente sereno.