Tempi biblici in provincia di Imperia prima di pronunciare una sentenza, più di due anni
E’ quanto emerge dai dati diffusi dal Ministero della Giustizia relativi alle cause civili italiane del 2015
Imperia. Tempi biblici prima di pronunciare una sentenza al Tribunale di Imperia. E’ quanto emerge dai dati diffusi dal Ministero della Giustizia relativi alle cause civili italiane del 2015, vagliando tutti i 140 tribunali di provincia.
Secondo l’ente in provincia di Imperia sono necessari in media 880 giorni, più di due anni, per emettere una sentenza civile. Tempi da primato a confronto di quelli di Genova (536), Savona (735) e La Spezia (781).
Le cause dei processi lumaca? Certamente non l’elevata litigiosità, dal momento in cui l’imperiese è la provincia ligure con il minor numero di liti insorte fra i cittadini nel corso dell’anno passato. In particolare, sempre stando all’indagine del Ministero della Giustizia, a Imperia sono state avviate 806 cause civili ogni 100mila abitanti; contro le 892 di Savona; le 899 di La Spezia e le 994 di Genova.
I rallentamenti della giustizia civile sono in massima parte dunque da imputare alle scoperture negli organici. Mancano i giudici e soprattutto il personale amministrativo: cancellieri, direttori amministrativi, funzionari la cui assenza può determinare udienze ridotte, notifiche bloccate e ancora sportelli con orari di apertura limitati. A Imperia il tasso dei posti vacanti dei magistrati è del 5,00% (20 invece il numero dei magistrati togati in pianta organica); mentre del 25,93% quello del personale amministrativo (81 invece il numero dei componenti dell’organico del personale amministrativo). Anche in questo caso le percentuali sono fra le più alte della regione; rispettivamente: a Genova 1,09% e 21,82%; a Savona 0,6% e 23,63%; e a La Spezia 10,00% e 9,59%.