Sanremo abbraccia Nizza nella musica e nel dialogo interreligioso: Biancheri, Mons. Suetta e l’Imam uniti contro la disumanità

23 luglio 2016 | 01:08
Share0
Sanremo abbraccia Nizza nella musica e nel dialogo interreligioso: Biancheri, Mons. Suetta e l’Imam uniti contro la disumanità

Questa sera a Pian di Nave si e’ tenuto il concerto in ricordo delle vittime della strage del 14 luglio

Sanremo. Un solenne, profondo momento dedicato alla musica e con la musica al ricordo e al cordoglio delle vittime della strage di Nizza. Questa sera a Pian di Nave, alle spalle dell’imponente Forte di Santa Tecla, l’Amministrazione Comunale – in accordo con la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo e la Diocesi – ha omaggiato con un concerto tutti quegli innocenti che la sera del 14 luglio hanno barbaramente perso la vita.

Tante le autorità politiche, e sia da Palazzo Bellevue sia da altri comuni del territorio; tante quelle civili, militari; tanti i cittadini che si sono stretti in un forte gesto d’umanità. Un abbraccio al quale, in un dialogo interelligioso contro la violenza e il terrorismo, hanno anche partecipato il Vescovo della Diocesi Ventimiglia/Sanremo, Monsigor Antonio Suetta, e dell’Imam di Sanremo accompagnato da una rappresentanza della comunità islamica locale. Tutti uniti nella memoria e nella condanna a ogni forma di crudeltà.

Il concerto – la cui direzione e’ stata affidata al Direttore Artistico e Stabile della “sinfonica”, M° Gian Carlo De Lorenzo con la partecipazione della Soprano Gabriella Costa – si e’ aperto con le esecuzioni degli inni nazionali, La Marsigliese e quello di Mameli. E’ seguito poi un sentito istante di riflessione dove il sindaco Biancheri, Mons. Suetta e l’Imam, nella consapevolezza delle capacita’ della musica e dell’arte di oltrepassare i confini e abbattere i muri della disumanità, hanno lasciato ciascuno un messaggio. Vive testimonianze di impegno civile e religioso, sottolineate dall’esecuzione della“Sinfonia per il santo Sepolcro” e “Nulla in mundo pax sincera” (Nessuna pace, nel mondo, è sincera), entrambi di Antonio Vivaldi. Infine e’ stata la volta della “Sinfonia funebre” di Franz Joseph Haydn (Sinfonia n° 44 “Trauersinfonie”) e della preghiera per la salvezza con il “Salve Regina” di George Friedrich Handel (aria per Soprano ed Orchestra).