Non solo Ardesia, alla ricerca dei mestieri perduti con Club Unesco Sanremo e Consorzio Valle Argentina

19 luglio 2016 | 10:47
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Non solo Ardesia, alla ricerca dei mestieri perduti con Club Unesco Sanremo e Consorzio Valle Argentina

Dove il vecchio e il nuovo si intrecciano

Realdo. “Non solo ardesia” sarà il titolo del 4° appuntamento del ciclo di eventi ‘Alla ricerca dei Mestieri Perduti’ in Valle Argentina. Nell’iniziativa, che si svolgerà a Realdo (Piazzetta ingresso del paese) sabato 23 luglio alle ore 10 con la partecipazione della Dottoressa Valentina Borgna, tecnico faunistico, si potrà assistere alla lavorazione dell’Ardesia con l’artigiano Gianfranco Lanteri.

La Valle Argentina ha visto iniziare seriamente i lavori di estrazione dalle cave negli anni ’70, ha prodotto per un trentennio una grande quantità di ardesia per biliardi di eccezionale qualità, esportata in tutto il mondo da una decina di aziende liguri. Al momento viene usata per edilizia, essendo di colore assai omogeneo e un materiale di lunga durata Cava del Cuin di Triora A seguire ci sarà una una presentazione dei vini dell’Azienda Agricola Eros Mammoliti.

Alle ore 13.00 si svolgerà il pranzo presso l’Osteria Desgenà (in via Saccarello 24 a Realdo di Triora prenotazione obbligatoria tel, 3341674176) al quale farà seguito uno spettacolo più unico che raro con uno dei più antichi mestieri del mondo, “La Falconeria”, grazie alla collaborazione dell’Associazione Terre di Confine. La definizione classica del termine falconeria è “il catturare prede nel loro ambiente naturale per mezzo di rapaci addestrati”. Praticamente è quello che il rapace farebbe in natura. L’unica differenza tra un rapace da falconeria ed un rapace selvatico è che il primo ha imparato ad accettare il falconiere come un suo collaboratore nella caccia. Il falconiere non insegna al rapace né a cacciare né a uccidere né a volare, queste sono tutte cose che il rapace fa già per suo istinto e sono scritte nel suo DNA. Bensì il falconiere si limita ad insegnare al rapace a stare con l’uomo rispondendo ai suoi richiami e dà al rapace la possibilità di fare esperienza e plasmare con l’esperienza la sua tecnica di caccia e le sue performance. La falconeria vera non è il solo tenere un rapace in cattività, è compito del falconiere quello di far volare libero l’animale e permettergli di cacciare nelle migliori condizioni (anche di sicurezza!). La falconeria moderna possiede varie sfaccettature per cui alla figura del falconiere classico che pratica la caccia col falco si sono aggiunte anche altre figure di falconieri (il professionista per esempio oppure il falconiere non cacciatore).

Il ciclo di incontri è organizzato dal  Club per l’Unesco di Sanremo e il Consorzio della Valle Argentina  quale percorso itinerante alla riscoperta degli antichi lavori artigianali. Queste attività sono realizzate da esperti artigiani coadiuvati da giovani artigiani per dare un senso al lavoro di ricerca sul territorio: artigianato perduto, artigianato ritrovato con la speranza di far conoscere la realtà dove il passato ed il futuro camminano insieme, dove il vecchio ed il nuovo si intrecciano.