In Riviera spiagge come banche e “in cassaforte” ci finiscono cellulari e oggetti di valore
Contro i “topi delle cabine” spuntano cassette di sicurezza e boxotti, tintarella più tranquilla per i bagnanti
Imperia. Contro i “topi delle cabine ed ombrelloni” alcuni gestori di stabilimenti balneari della Riviera sono corsi ai ripari ed hanno lanciato un servizio per custodire gli oggetti dei bagnanti e farli godere la tintarella in spiaggia in tutta sicurezza.
Sono spuntate le cassette e i boxotti con slot personali dotati di serratura, utilizzabili di volta in volta da un solo bagnante, che può così lasciare indumenti, portafogli, orologi, braccialetti, smartphone senza correre il rischio che gli vengano sottratti e rubati dai malintenzionati durante un tuffo rinfrescante.
Ma non è tutto: con i boxotti è anche possibile ricaricare le batterie del proprio dispositivo portale, vuoi che sia uno smartphone, un tablet, un lettore di musica digitale, mediante una doppia presa usb.
Una novità dell’estate 2016 che, come spiega Gianmarco Bella Maccario del lido “Pico de Gallo” di Sanremo, “permette di non restare più con il telefono scarico per un’intera giornata. Un servizio affidabile che previene l’eventualità di furto grazie a chiavi e lucchetti, e che generalmente viene anche utilizzato per deporvi oggetti personali, dai portafogli alle chiavi di casa”.