Bordighera, consigliere Massimo Fonti su raccolta differenziata attacca l’amministrazione

17 luglio 2016 | 13:56
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Bordighera, consigliere Massimo Fonti su raccolta differenziata attacca l’amministrazione

Mancata derattizzazione e abbandono di frazioni e periferia: Fonti bacchetta sindaco e giunta

Bordighera. “E come non ritornare sull’argomento spazzatura?”. Se lo chiede il consigliere di opposizione Massimo Fonti: “Non se ne può far a meno, tre settimane fa si è tenuto un consiglio comunale monotematico richiesto appositamente da noi consiglieri comunali di minoranza.  Abbiamo discusso di tanti disagi che riguardano questa raccolta differenziata partita qualche mese fa con non pochi ed evidenti problemi sotto gli occhi dell’intera popolazione: i sacchi di rifiuti che quotidianamente fanno da arredo urbano in ogni luogo, strade minate da deiezioni canine, tombini straripanti di immondizia, cunette piene di erbacce che in alcuni posti sono alte 2 metri, cassonetti dell’umido, in particolare, con un puzzo vomitevole, gabinetti pubblici in condizioni pietose, sottopassi maleodoranti presi come urinatoi, per non parlare delle spiagge che potrebbero godere di migliori attenzioni visto il periodo”.

“La zona delle Due Strade e la frazione di Borghetto San Nicolò sono completamente abbandonate”, denuncia Fonti, “Con gli abitanti costretti a dare la caccia a topi grandi come conigli con il rischio che questi si intrufolino negli alloggi. Anni fa si faceva la derattizzazione e la disinfestazione prima della stagione estiva in tutte le vie ma non mi sembra di aver visto nulla del genere da tre anni a questa parte”.

“Ho fatto l’ennesimo giro nella nostra Bordighera”, aggiunge il consigliere, “E onestamente non ho capito in quale posto vengono effettuate le continue perlustrazione che l’assessore ha dichiarato di compiere: sicuramente si limita a girare solo nel centro cittadino, in via Vittorio Emanuele e corso Italia che anche lì qualcosina si potrebbe dire”.

“Tirando le somme”, conclude, “Posso tranquillamente affermare che la situazione è fuori controllo, dall’ultimo incontro nulla è cambiato. Inoltre il primo cittadino al termine del consiglio ci ha caldamente ricordato che anche noi, consiglieri di opposizione,, siamo amministratori e quindi dobbiamo monitorare e riferire eventuali brutture e problematiche di modo che vengano risolte. Penso che di segnalazione ne facciamo a decine senza che loro intervengano in merito. Risultato: una città che anni fa primeggiava per l’ordine e la pulizia in ogni e dove, ora è abbandonata a se stessa. Un grazie ai cittadini che giornalmente con piccoli gesti tentano di renderla vivibile”.