Aldo Rapè e lo spettacolo teatrale ‘Ad un passo dal cielo – W La Mafia’

20 luglio 2016 | 10:26
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Aldo Rapè e lo spettacolo teatrale ‘Ad un passo dal cielo – W La Mafia’

Uno spettacolo emozionante e dolcissimo, “da pelle d’oca”

Ventimiglia. Grande attesa, per addetti ai lavori, ma anche per i semplici appassionati di teatro, per il ritorno a Ventimiglia dell’attore di teatro siciliano Aldo Rapè, apprezzatissimo e ormai conosciutissimo per avere portato in scena nei mesi scorsi qui in riviera, ma anche nel Principato di Monaco, il bellissimo spettacolo sul tema della mafia “Mutu”.

E’ infatti inserito nel calendario di “HanburycheSPETTACOLO!”16 e in programma Domenica 24 Luglio alle ore 21.30 nel bel piazzale davanti alla Villa, nello splendido scenario dei Giardini Botanici Hanbury, il suo spettacolo “Ad un passo dal cielo – W La Mafia” per la regia di Nicola Vero, ovviamente dedicato ancora una volta al tema della delinquenza organizzata mafiosa, peraltro pochi giorni dopo e in occasione dell’anniversario della morte del Giudice PaoloBorsellino avvenuta il 19 Luglio 1992.

Uno spettacolo emozionante e dolcissimo, “da pelle d’oca” in cui Rapè porterà in scena la storia di un ragazzo, Calogero, rimasto bambino, dopo aver assistito all’omicidio dei suoi genitori. La favola di un bimbo siciliano e del suo fido compagno Gino, un burattino. Un vero e proprio urlo disperato ad un passo dal cielo il suo “W La Mafia”.

Ancora una volta bravissimo e da non perdere assolutamente Aldo Rapè, che in un siciliano nitido esemplifica cosa vuol dire “narrazione scenica”, riesce anche a divertire, ma soprattutto tocca le corde più nascoste degli spettatori, fino al cuore in maniera sottile e profonda, quasi inavvertitamente. Fa male all’anima e induce alla riflessione in un crescendo candido, che si commuove e commuove, poeticamente sobrio. Un vero e proprio funambolo da palcoscenico, dove per quasi un’ora di spettacolo l’attore non tocca mai” terra, rimanendo quasi sospeso “ad un passo dal cielo… che si commuove e commuove. Rapè riesce a fare rabbrividire e scaldare la pelle, avendo scritto e mettendo in scena la storia di un adulto trentenne mai cresciuto…Le movenze della mani del padrone del palco sembrano quelle di un pittore che cerca di continuo di stravolgere con cura la sua opera fluttuando il pennello al cielo. “W La Mafia” è un inno di insulto alla distruzione sociale, personale ed umana della dignità umana”. Un grandissimo e unico, toccante momento di poesia, che commuove pur nell’amarezza della narrazione. Rapè domina il palco da solo, in un monologo appassionato, che arriva al pubblico che lo ascolta coinvolgendolo di testa e di cuore…

Originalissima la scelta di fare ricorso all’innocente follia dei bambini. Uno spettacolo figlio della più dolce tra le favole e della più crudele e spietata delle realtà. Una favola reale e.” “…il folle Calogero ha il potere di impersonare tutta la rabbia, la tristezza e il rancore dei parenti delle vittime uccise dalla mafia: nasce una storia delicata, plasmata con maestria, toccante… sul palco assieme ad Aldo Rapè ci sono tutti i morti ammazzati… Un urlo nel buio che tocca il cuore”
Segnalazione speciale “Vittorio Giavelli” – Premio E.Calindri Vi Ed. – Milano, 2006
Premio Miglior Attore E Premio Speciale Della Giuria “Schegge D’autore ” – Roma, 2005
Premio miglior spettacolo, miglior testo, miglior attore, miglior regia, menzione speciale premio scuola, “La Corte Della Formica 2005” – Napoli, 2005
Primo Premio Sez. Teatrale “Premio Letterario Osservatorio 2005” – Bari, 2005.

Ingresso € 15,00 – Dalle ore 20.30 comprensivo della performance-prova aperta degli allievi del workshop che si terrà dal 21 al 24 Luglio e delle ore 21.30 “solo” per lo spettacolo. Info: 3386273449 – liber.theatrum@gmail.com – www.libertheatrum.com