A Bevera il 5° raduno nazionale per “R&B Agricoltura”

28 luglio 2016 | 11:55
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A Bevera il 5° raduno nazionale per “R&B Agricoltura”
A Bevera il 5° raduno nazionale per “R&B Agricoltura”
A Bevera il 5° raduno nazionale per “R&B Agricoltura”

L’iniziativa in questione, nata dalla passione e tenacia di decine di imprenditori agricoli rinnova l’obiettivo di coinvolgere i cittadini per rivivere insieme il contatto con l’ambiente e le tradizioni agricole

Ventimiglia. Una festa dell’Agricoltura del ponente ligure. Sono già passati cinque anni dal primo raduno di R&B Agricoltura organizzato ad Albenga, ma l’entusiasmo unito al desiderio di aggregazione e condivisione dei partecipanti rimane immutato per uno degli eventi legati all’agricoltura più originale e dinamico presente in Liguria; una serata di incontro con cena rivolto agli iscritti e simpatizzanti del sodalizio di giovani, agricoltori e simpatizzanti che arriveranno da tutta la Liguria, dal Piemonte e dalla Lombardia e che si svolgerà sabato 30 luglio 2016 alle ore 19, in una prestigiosa azienda floricola di Bevera a Ventimiglia.

Il tema in discussione riguarda, ovviamente, la terra e l’ambiente con un occhio particolare per la nostra agricoltura tante volte poco considerata, ma che rappresenta ancora futuro e tutela per il nostro territorio. In programma lo scambio culturale di semi, la cena condivisa e serata dedicata alla conoscenza della cipolla egiziana.

“Uno sguardo al passato, pensando al futuro”: questo sarà anche per quest’anno lo slogan del raduno del gruppo di agricoltori diventato riferimento per i giovani dell’estremo ponente ligure .

“L’attuale situazione del settore agricolo , secondo Damele, è preoccupante ma non allarmante. La popolazione rurale è in continuo regresso e tende a un evidente invecchiamento senza quel ricambio generazione e culturale necessario per ridare nuova linfa ad uno dei settori trainanti dell’economia del nostro ponente ligure; saranno necessari, per cercare di invertire la rotta, obiettivi a lungo termine come la valorizzazione ed il recupero del patrimonio agricolo e della biodiversità locale, la tutela delle eccellenze e peculiarità locali legate al turismo, unite ad un sistema che aiuti e faciliti il ritorno dei giovani alla terra.”

L’iniziativa in questione, nata dalla passione e tenacia di decine di imprenditori agricoli rinnova l’obiettivo di coinvolgere i cittadini per rivivere insieme il contatto con l’ambiente e le tradizioni agricole per una migliore conoscenza delle peculiarità che l’agricoltura offre all’insegna della qualità, della biodiversità e della tipicità delle nostre produzioni .