Villa di Caio Matutio, protocollo di intesa tra Soprintendenza e Comune

22 giugno 2016 | 17:29
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Villa di Caio Matutio, protocollo di intesa tra Soprintendenza e Comune

“La Villa Romana della Foce è uno straordinario patrimonio culturale ed archeologico e l’intento dell’Amministrazione comunale è di rendere maggiormente fruibile e promuovere la conoscenza delle nostre eccellenze all’interno di una più ampia attività culturale”

Sanremo. Un protocollo d’intesa tra il Comune di Sanremo e la Soprintendenza Archeologica della Liguria per la valorizzazione e la fruizione da parte del pubblico dell’area archeologica della Villa Romana della Foce.

E’ quanto ha approvato questa mattina la Giunta comunale in riferimento ad un’area comunale che possiede i più ampi requisiti d’interesse culturale e paesaggistico perché  rappresenta un comprensorio di particolare rilevanza sia per l’eccezionalità delle testimonianze antiche conservate, sia per la forte connotazione che queste assumono all’interno del paesaggio urbano attuale, nonché per la naturale vocazione che presentano in relazione alla fruizione pubblica.

Questo protocollo – spiega l’assessore al turismo, cultura e manifestazioni Daniela Cassini – permette di predisporre un piano di fruizione e di valorizzazione condiviso da Comune e Soprintendenza che consentirà di disciplinare al meglio le  modalità di gestione del sito e di potenziarne la valorizzazione. La Villa Romana della Foce è uno straordinario patrimonio culturale ed archeologico e l’intento dell’Amministrazione comunale è di rendere maggiormente fruibile e promuovere la conoscenza delle nostre eccellenze all’interno di una più ampia attività culturale”.

Il protocollo prevede accoglienza e assistenza al pubblico con visite guidate, effettuazione di idonea pubblicità, promozione e comunicazione, mediante affidamento, nelle forme di legge, a soggetto che abbia come obiettivo la valorizzazione turistico-culturale del territorio in termini unitari ed integrati.