Ventimiglia, Ioculano messo alle strette i residenti chiedono le sue dimissioni

Ventimiglia. “Ioculano dimetti”. E’ il coro che si è alzato stamattina dai residenti di Roverino che protestano contro l’ipotesi di trasferimento dei migranti al Palaroja. Tutti schierati contro il sindaco di Ventimiglia che sulla questione migranti sembra avere le mani legate. “Un sindaco che non aiuta la città deve mettersi da parte e lo faccia anche velocemente”, hanno urlato con tanta rabbia in corpo i residenti del quartiere periferico della città di confine. Questa mattina erano tutti schierati davanti al Palaroja e non sono mancate tensioni quando in zona sono arrivate anche le forze dell’ordine.

La decisione di sistemare temporaneamente i migranti al Palaroja ora è diventato anche un caso politico. Spara cannonate anche il consigliere di opposizione Silvia Malivindi (M5S) che sulla vicenda non è mai stata troppo tenera. Nel mirino del consigliere di minoranza  il rifiuto di spostare i migranti fin dallo scorso anno al parco Roja. “Un anno fa il Prefetto disse che il parco Roja era una soluzione valutabile e questa amministrazione disse no. Ci chiediamo allora il perché? Perché il parco merci era in vendita”, ha tuonato la Malivindi. “Con questo non sto dicendo che sia corretto metterli al parco Roja, ma almeno diciamo le cose come stanno perché il prefetto dice una cosa è il sindaco un’altra. Chiediamo allora chiarezza su una vicenda che sta alimentando tensioni assolutamente giustificate”.

La pentastellata rende chiara poi quella che è la sua posizione: “Un centro a Ventimiglia non ci deve proprio essere perché questa è una città di frontiera. Come arrivano i migranti quotidianamente bisogna ricollocarli in altri centri che non siano qui”.  E sono preoccupati anche i commercianti che temono contraccolpi per l’avvio della nuova stagione estiva.