Ventimiglia, generatore comunale imprestato a panettiere. Ballestra: “Clientelismo di bassa lega”

21 giugno 2016 | 07:49
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Ventimiglia, generatore comunale imprestato a panettiere. Ballestra: “Clientelismo di bassa lega”

A non andare giù al consigliere è poi la modalità con cui il generatore è stato concesso: a dare l’ok, a voce, sarebbe stato l’assessore Gabriele Campagna

Ventimiglia. Non è per nulla soddisfatto della risposta ricevuta a seguito della sua interrogazione, il consigliere di opposizione Giovanni Ballestra.
Dopo “il caso” del generatore elettrico del comune imprestato ad un panettiere di via Roma rimasto senza corrente, Ballestra aveva posto una serie di domande agli amministratori chiedendo, tra l’altro, se il comune fosse diventato un erogatore di servizi a privati cittadini.

Ovviamente la risposta è stata negativa: il comune non presta nulla e non c’è nessun elenco di beni a disposizione di chi dovesse farne richiesta. “E allora perché il generatore è stato imprestato?”, si chiede ancora il consigliere, insoddisfatto della risposta ricevuta: “Mi è stato detto che si è trattato di un’eccezione, per altro consolidata (davvero?), per non interrompere un servizio pubblico. Ma quale servizio pubblico? Il pane non lo fa mica solo quella panetteria lì! Serve scuole ed ospedali, è vero, ma per qualche giorno scuole ed ospedali il pane avrebbero potuto comprarlo anche altrove”.

A non andare giù al consigliere è poi la modalità con cui il generatore è stato concesso: a dare l’ok, a voce, sarebbe stato l’assessore Gabriele Campagna. “Ma scherziamo?”, commenta Ballestra, “Questo è un abuso bello e buono! L’assessore non ha la competenza di autorizzare il prestito di un bene pubblico, per di più verbalmente. Questo è clientelismo e di bassa lega per giunta”.