Ventimiglia, dipendente di una pizzeria inscena una violenza dopo il licenziamento

7 giugno 2016 | 14:26
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Ventimiglia, dipendente di una pizzeria inscena una violenza dopo il licenziamento
Ventimiglia, dipendente di una pizzeria inscena una violenza dopo il licenziamento
Ventimiglia, dipendente di una pizzeria inscena una violenza dopo il licenziamento
Ventimiglia, dipendente di una pizzeria inscena una violenza dopo il licenziamento

Si tratta di un 27enne straniero assunto con contratto a tempo determinato

Ventimiglia. Quel contratto arrivato alla sua scadenza e non più rinnovato proprio non gli andava giù e così, un dipendente della pizzeria Paprika in via Aprosio si è recato all’ex posto di lavoro e ha inscenato prima un’aggressione e poi un attacco cardiaco, buttandosi a terra e iniziando ad urlare e lamentarsi.

La sua testimonianza, però, è stata smentita da alcuni passanti che lo hanno visto gettarsi a terra spontaneamente.

Agli agenti del vicino commissariato, intervenuti dopo pochi minuti, l’uomo, 27 anni, ha raccontato di aver subito un’aggressione da parte dell’ex datore di lavoro che, al momento del fatto, non era nemmeno sul posto.

Il giovane, in evidente stato di alterazione, è stato soccorso dai volontari della Croce Verde Intemelia e dall’auto-medica del 118, che lo hanno trasportato in codice giallo di media gravità al pronto soccorso di Bordighera.

Sul caso farà luce il commissariato di polizia che, oltre alle testimonianze raccolte, ha a disposizione anche le telecamere di videosorveglianza del locale per ricostruire l’intera scena.