Ventimiglia, dietrofront delle istituzioni: i migranti restano in chiesa

Ventimiglia. Resteranno in chiesa al meno fin quando non sarà pronto un campo idoneo ad accoglierli o non si saranno trovate altre soluzioni, i migranti ospiti della parrocchia di Sant’Antonio.

Abbandonata, per ora, l’ipotesi di spostare gli uomini al Palaroja di Roverino. I residenti del quartiere hanno vinto la loro battaglia: l’impianto sportivo resterà a ragazzi e atleti.

“L’ipotesi più accreditata resta quella del parco Roja”, dichiara Maurizio Marmo, responsabile della Caritas, “Ora cercheremo di capire se la tempistica dell’allestimento del campo è compatibile con la permanenza dei migranti qui”.

A Sant’Antonio le condizioni igienico sanitarie non hanno soddisfatto i criteri dell’Asl, che aveva disposto lo sgombero dei locali entro 48 ore (ormai passate): “Se i giorni qui dovessero essere più di due o tre”, aggiunte Marmo, “Cercheremo soluzioni per rinforzare i servizi”.

Lunedì dovrebbero arrivare i moduli abitativi e la croce rossa inizierà ad allestire il campo di accoglienza per migranti.