Torna “Mare Sicuro”: la Riviera sorvegliata dalla Capitaneria di Porto



Fino a settembre sono previste verifiche presso gli stabilimenti balneari e controlli nei porticcioli turistici
Imperia.Più sicurezza per i bagnanti, migliorare e agevolare l’intervento dei mezzi di soccorso in caso di emergenza e maggiore diffusione, anche attraverso i media, del numero blu “1530”, una chiamata gratuita che può salvare la vita. “Con l’arrivo della stagione balneare riparte l’operazione “Mare Sicuro”, iniziativa varata con successo dal comando generale di Roma e che vedrà in prima linea il comando provinciale, quindi i distaccamenti della guardia costiera”, ha anticipato Luciano Pischedda.
Solo nel 2015 sono state effettuate 37 operazioni di soccorso con 48 persone soccorse, le imbarcazioni soccorse invece sono state 18.
Per quest’anno per la provincia di Imperia saranno impegnati 50 militari, tre motovedette, di cui 1 Sar, 2 gommoni veloci. “Il nostro sforzo – sottolinea Pischedda – mirerà ad assicurare rapidi interventi di soccorso in favore di bagnanti, diportisti e subacquei”. Tre le aree di intervento tra San Lorenzo e Riva, quindi Imperia, e Cervo. Su Imperia ci sarà un gommone che efefttuerà controlli preventivi. Cinque invece quelle che saranno sorvegliate dal Circondario Marittimo di Sanremo che sono state soprannominate “Aree di pattugliamento mike”. Ovviamente nel mese di agosto i servizi saranno ulteriomente potenziati. Per Sanremo è stato ricordato che nella zona di Bussana le imbarcazioni devono prestare attenzione per la presenza di una “soffolta”, analoga segnalazione anche per Capo Mortola.
Per tutta l’estate saranno potenziati le misure di sicurezza nei confronti dei bagnanti, di chi pratica sport nautici con mezzi a motore e imbarcazioni, e dei subacquei. Senza dimenticare i controlli da parte della Guardia Costiera su tutte le attività svolte in mare: yacht, motoscati, navi e infrastrutture.
Oltre alla sicurezza in mare, l’obiettivo dell’operazione è anche di preservare dal punto di vista ambientale le acque che bagnano tutta la costa imperiese. Un’operazione strategica perché viene svolta in un periodo dell’anno che, per l’afflusso turistico, richiede un’attenzione maggiore da parte degli uomini della Capitaneria di Porto.
Lo scopo dell’attività della guardia costiera, coordinata dal comandante Luciano Pischedda, è quello di sensibilizzare i cittadini attraverso gli enti locali, le associazioni di categoria, le associazioni di volontariato, al corretto uso delle spiagge, degli specchi acquei e delle unità da diporto Prevista, come sempre, una fase operativa durante la quale verranno intensificati i controlli lungo la costa compresa tra Cervo e Ventimiglia mediante il dispiegamento di pattuglie terrestri e unità navali. Verranno attuate verifiche sul rispetto dell’ordinanza di sicurezza balneare, ma anche sulle disposizioni che regolano la navigazione in prossimità della costa nonché delle norme sulla sicurezza della navigazione principalmente da parte delle unità da diporto.
E torna anche il “Bollino Blu” “con la finalità di prevenire e reprimere comportamenti che possano mettere in pericolo la vita umana in mare”. L’iniziativa lo scorso anno ha dato ottimi risultati, dimezzando il fenomeno della reiterazione dei controlli su yacht e imbarcazioni da diporto. Come sempre verranno effettuate verifiche dei documenti di bordo, delle dotazioni di sicurezza e anche del versamento della tassa di possesso. Se non sarà contestata alcuna violazione o posizione irregolare, verrà rilasciato un attestato di verifica e un adesivo, il Bollino blu appunto, che dovrà essere applicato in modo ben visibile sulla barca.
Una sorta di attestato che segnalerà che quella stessa barca è in regola per l’anno in corso e che, dunque, potrà essere esentata da ulteriori analoghi controlli in tema di sicurezza e amministrativo-fiscali. Ma nel corso dell’attività “Mare Sicuro 2016”, particolare attenzione interesserà il controllo capillare della costa. Saranno sanzionate quelle imbarcazioni che si avvicineranno alle spiagge e non rispetteranno la velocità di sicurezza.
Fino a settembre poi sono previste anche verifiche presso gli stabilimenti balneari e controlli nei porticcioli turistici. L’attività operativa sarà ancora più intensa nel periodo culminante dell’estate, che coincide con il massimo affollamento del litorale ovvero ad agosto. Previsto l’impiego di tutti i mezzi navali disponibili per assicurare il pattugliamento giornaliero tutto questo allo scopo di prevenire eventuali comportamenti illeciti o comunque, per garantire un più incisivo intervento repressivo.
Un occhio di riguardo lo merita anche il settore alimentare. A questo proposito è prevista l’intensificazione dei controlli su tutta la filiera ittica – spesso soggetta a frodi e contraffazioni – che poi è una delle caratteristiche più importanti dell’operazione “mare sicuro”