Francesco Fontana: “Imperia primo comune in Provincia ad attuare il Peba”

1 giugno 2016 | 09:20
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Francesco Fontana: “Imperia primo comune in Provincia ad attuare il Peba”
Francesco Fontana: “Imperia primo comune in Provincia ad attuare il Peba”
Francesco Fontana: “Imperia primo comune in Provincia ad attuare il Peba”

Con lo smantellamento delle barriere architettoniche in Via Cascione, Imperia è apripista in Provincia

Imperia. “E’ fatta. E’ iniziata la prima tranche di abbattimento delle barriere architettonichedi Via Felice Cascione, a Porto Maurizio. Il TAR ha infatti respinto il ricorso di coloro che erano contrari all’isola pedonale. Imperia è perciò il primo comune in Provincia ad attuare il Peba!

Dopo l’affermazione del presidente Consulta Provinciale Imperiese Handicap, l’entusiasmo di Cristina Tealdi e Alessandra Mamino a Riviera24 è incontenibile poiché le loro lotte sociali, come membri dell’Ente insieme alle molte iniziative di mobilitazione cittadina, stanno trovando finalmente le adeguate risposte per un vivere civile.

L’approvazione del primo stralcio del piano, redatto dal Consigliere Fiorenzo Marino (Architetto e Presidente Anffas Imperia) che a riguardo ha istituito una Commissione Peba-Piano Eliminazione Barriere Architettoniche Comunale, permette perciò una riqualificazione urbana con cui, in sostanza, si vanno ad eliminare i marciapiedi riprogettando le pavimentazioni così da ottenere un percorso centrale e due laterali.

La Consulta Provinciale Imperiese Handicap è presieduta da Francesco Fontana (già membro della stessa Consulta Regionale nata nel 2007) dal vicepresidente (nonché Presidente della Polisportiva Integrabili) Alessandra Mamino, dal Presidente Anffas Imperia Fiorenzo Marino, dal Presidente Anffas Sanremo Ormea, dal Presidente di Help Cristina Tealdi, , dal Presidente Spes Ventimiglia Matteo Lupi, dal ventimigliese  Lucio De Vescovi, dal Presidente Uildm Imperia Elio Franciosi, il Presidente Unione Italiana Ciechi Paolo Callari, Buscaglia di Famiglie Hisah e l’associazione Albintimilium.

Di fatto è l’Ente di dialogo intermediario di associazioni e singoli con i dirigenti: un peso specifico determinante, sia nelle informazioni legislative e nelle decisioni che nelle azioni sul campo come, ad esempio, i test che in questo periodo stanno mettendo anche in atto sulle opere cittadine in corso di apertura.

Se si considera che, per legge, il 10% degli oneri di urbanizzazione di ogni Comune dovrebbe essere utilizzato per l’abbattimento delle barriere architettoniche, con lo smantellamento di quelle in Via Cascione, Imperia, secondo Cristina Tealdi e Alessandra Mamino, si pone adesso come apripista per una riprogettazione cittadina che si spera contagi anche gli altri Comuni della Provincia, almeno quelli più importanti e quelli che vogliono lavorare anche su turismo “perché il Peba non riguarda solo i disabili (sordi, ciechi, ipovedenti, in carrozzina) ma interessa anche persone anziane, mamme con i passeggini, persone momentaneamente infortunate, etc”.

E sulla scia altri Comuni si stanno attrezzando seppur lentamente, “mentre Sanremo – spiega l’Assessore al Sociale Costanza Pireri ha già creato una sua Commissione Peba (costituita da Paolo Callari, Fabrizio D’Alessandro, Mirko Ferranti, Mirco Soleri, Francesca Antonelli e Giorgio Trucco) di cui fanno appunto parte anche alcune persone con diverse disabilità, chiedendo addirittura ai cittadini di avvisare l’Urp su qualsiasi “barriera” che crei problemi, che impedisca, limiti o renda difficoltoso qualsiasi spostamento o la fruizione di servizi. A questo si sommano diversi edifici matuziani già esaminati mentre una Convenzione Comunale, stipulata con l’Istituto dei Geometri di Sanremo, vede i ragazzi all’opera in città attivi in rilevazioni, monitoraggi ed eventuali  segnalazioni all’Amministrazione“.