Palla elastica o pallonetto o baletta a Villa Viani

7 giugno 2016 | 18:07
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Palla elastica o pallonetto o baletta a Villa Viani
Palla elastica o pallonetto o baletta a Villa Viani
Palla elastica o pallonetto o baletta a Villa Viani
Palla elastica o pallonetto o baletta a Villa Viani
Palla elastica o pallonetto o baletta a Villa Viani
Palla elastica o pallonetto o baletta a Villa Viani

Il nuovo campo di gioco di palla elastica arride a Chiapello e soci

Oneglia. Sabato 4 e domenica 5 giugno, condizioni climatiche inconsuete con pioggerellina e fortunali, una umidità che acuisce la fatica.

Villa Viani è comunque pronta ad accogliere campioni e campioncini della palla elastica, il tradizionale gioco del pallonetto o balétta così sentito nelle valli imperiesi.

Novità nel vivace abitato dell’entroterra di Oneglia: non si gioca più su tutta la piazza, di fatto uno spazio originariamente destinato alla pallapugno d’antan. L’hanno avuta vinta i tempi, con giocatori professali che ormai rischiavano di dominare la scena destinando a molti il ruolo di comprimari ed anche il troppo frequente passaggio di automobili.

Piazza limitata per il gioco “al corto”, dunque. Punti di fondo campo definiti da confini precisi e battuta condizionata ad un solo punto di volo permesso. Insomma, una formula già studiata che merita di essere approfondita, stante la critica costruttiva di molti. Cosa si è visto ?

Più spettacolo, velocità, battute virtuose, sprechi inquietanti e giocatori comunque tutti coinvolti. Innumerevoli i colpi memorabili e felici le osservazioni di un pubblico contraddistinto da grande competenza.

Il torneo è stato organizzato su due gironi di cinque squadre ciascuna: tante partite, nonostante le interruzioni piovose. Si gioca anche la domenica mattina. Senza tregua.

Nel primo girone trova subito la compagine di Chiapello, Sasso e Giulio Semeria, nonostante i consueti rischi presi dal battitore. La squadra “della domenica”, con Bonavia, Divizia e Dalocchio, tutti giocatori sferistici professionali in attività, ha avuto buon gioco adattandosi al campo e giocando una veemente e decisiva partita con un Corrado Agnese come sempre tirato a lucido, coadiuvato sabato dal giovanissimo Matis e poi da Paolo Somà con il fido scudiero Marco Simone.

Nel secondo girone, grande equilibrio sulla seconda piazza. Il più pronto nell’adattamento al campo è parso Claudio Semeria, con un Luca Lepri sornione ed un Silvano Anfossi per il quale sono ormai finiti gli aggettivi. Semeria però incorre in un infortunio nell’ultimo match e viene sostituito da Roberto Bernardi la domenica.

Nota inconsueta, la difficoltà dell’équipe di Martini, fresco vincitore di San Lorenzo al Mare. Giunto al girone dopo la vittoria su Bonavia, il pontedassino forse soffre la sequenza di partite. Non è però in gioco, se non a sprazzi. Molto interessante è la performance dei giovani di Borgomaro, con Riccardo Gandolfo che trova malizie in battuta, un Pietro Tambone sempre molto attento e un Giorgio Merano che è valido sia come terzino al largo che in ribattuta dal punto più ostico del campo.

Nel girone si passa dunque alla classifica avulsa per il secondo posto. Se la giocano tanto i ragazzini terribili testé nominati. La spunta il trio pontedassino guidato da Paolo Dulbecco, ma con Andrea Ventimiglia in battuta: solido, ma anche falloso. Grande lavoro di Dulbecco sottotraccia e Bruno Ventimiglia a completare il terzetto. In lizza anche Mattia Semeria, combattivo, certo, ma alla fine battuto dalla differenza giochi, pur avendo in squadra un Simone Pellegrino arrembante ed un Claudio Merlo sempre leonino.

Insomma, semifinali con il trio di Bonavia di fronte a quello di Bernardi e del gruppo di Chiapello contro Dulbecco. Sfide ad alto tenore valligiano, dove Bonavia e soci spendono forse le ultime energie, mentre ne ha Chiapello che piega gli avversari con un 4-3 dopo una rimonta subita come nella sua più classica conduzione di gara.

Finale attesa, dunque, tra Chiapello e soci contro Bonavia e compagni squadra molto giovane la seconda, che forse paga lo scotto dell’inesperienza e di una indubbia fatica. Chiapello, invece, ha unito alla sua innata fantasia l’esperienza di un Marco Sasso pugnace e di un Giulio Semeria solido, quasi panterato.

Insomma, un finale con un 5-2 senza discussioni, con qualche errore di troppo di un Bonavia comunque solida certezza del torneo. Al termine, premiazioni con la nuova presidente della Pro Loco Elsa Gorrino, con prodotti offerti dai produttori locali, tutti sinonimo di estrema qualità come Azienda Agricola Paolo Viani e Azienda Agricola Stefano Viani, più premi offerti da Antonio Mela del Frantoio di Sant’Agata di Oneglia e dalla Pro Loco di Villa Viani. Appuntamento dunque all’anno prossimo con la nuova formula di gioco.