Palaroja e migranti, Ambesi: “La struttura non è idonea, ma sulle risposte di Ioculano siamo fiduciosi”

Ventimiglia. “Non abbiamo chiesto le dimissioni del sindaco”. Lo dice Enzo Ambesi, presidente del comitato di quartiere di Roverino. Dopo la mattinata di tensione e di proteste generate per l’imminente trasferimento dei profughi e qualche affermazione provocatoria contro il sindaco Enrico Ioculano, si cerca ora di stemperare gli animi più accesi.

“Siamo qua per risolvere la situazione, cercando una soluzione che vada per tutti sia per i residenti che per i migranti. Questa del Palaroja – avverte Ambesi – tuttavia non è una soluzione ideale per loro: alle 4 del pomeriggio sotto la tenda c’erano 40 gradi. Fa molto decisamente caldo”.

Per evitare che i migranti vengano sistemati all’interno del Palaroja, i residenti hanno dato vita ad un presidio che andrà avanti fino a quando necessario. “Abbiamo fiducia in quello che ci ha detto il sindaco”, conclude Ambesi, “Attendiamo una soluzione idonea”. Ma ci sono anche ventimigliesi che non si fidano delle promesse ed hanno incalzato il sindaco con scritte apparse in zona che criticano il suo modo di gestire l’emergenza.