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“Nudi alla meta”, oggi si celebra la giornata mondiale del naturismo

5 giugno 2016 | 08:53
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“Nudi alla meta”, oggi si celebra la giornata mondiale del naturismo

Ecco le spiagge per i naturisti in Cote d’Azur e nel ponente ligure

Sanremo. Oggi è la giornata internazionale del naturismo e sono diverse le spiagge, nel ponente ligure e nella vicina costa azzurra che ospitano gli amanti di questa pratica. Ebbene quali sono le spiagge più gettonate nella nostra zona?

Partendo dalla Francia troviamo la Plage des Pissarelles a Cap-d’Ail e la Plage de St-Laurent d’Eze adEze. Varcando la frontiera la prima spiaggia dove praticare il naturismo è Capo Mortola, tra Latte e i Balzi Rossi, dove ci sono tre spiaggette, raggiungibili dall’Aurelia passando per un ponticello.

Spostandosi verso levante si fa tappa a Imperia nei pressi della Galeazza ma anche in localitàBarbarossa e nella zona della torretta di Garbella. 

Arrivando nel Golfo Dianese a Cervo troviamo sotto Villa Rosa la spiaggia in località Ciappellette, nei pressi di Capo Mimosa.

La pratica del naturismo in Italia – scrive il sito del Fenait – non è attualmente regolamentata da alcuna apposita legge approvata dal Parlamento.

Benché siano oramai passati ben 21 anni dalla presentazione del primo progetto di legge sull’argomento, i naturisti ancora attendono che in Italia vengano finalmente riconosciuti i loro diritti e l’ Italia stessa, nel contempo, continua a rinunciare ad una considerevole fetta di turismo rappresentata dai naturisti europei e non solo.

Come vedremo, nel corso degli anni e delle legislature, numerose sono state le proposte di legge presentate sia alla Camera dei Deputati che al Senato della Repubblica da differenti forze politiche ma, sinora, nessuna delle stesse è stata capace, per un motivo o per un altro, di arrivare all’ approvazione e nella maggior parte dei casi neanche alla discussione in Aula.

Legislature troppo brevi, evidentemente, per un argomento che sembra non stare a cuore alla politica in generale ma soltanto ad una cerchia ristretta di deputati e senatori sensibili all’ argomento e che si sono realmente adoperati come proponenti delle proposte di legge di seguito elencate. Nel corso degli anni, infatti, i risultati istituzionali ottenuti in questo campo, si devono soprattutto alle singole iniziative di amministrazioni locali, comunali o regionali, sollecitate dalle associazioni naturiste competenti per territorio.

Attualmente Veneto, Emilia Romagna e Abruzzo sono le regioni che hanno emanato una legge allo scopo di favorire il turismo naturista sul proprio territorio.