“L’ordinanza tipo Alassio? E’ giuridicamente discriminatoria”: l’avvocato Ballerini pronta a impugnare il documento di Pallanca

1 giugno 2016 | 21:52
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“L’ordinanza tipo Alassio? E’ giuridicamente discriminatoria”: l’avvocato Ballerini pronta a impugnare il documento di Pallanca
“L’ordinanza tipo Alassio? E’ giuridicamente discriminatoria”: l’avvocato Ballerini pronta a impugnare il documento di Pallanca
“L’ordinanza tipo Alassio? E’ giuridicamente discriminatoria”: l’avvocato Ballerini pronta a impugnare il documento di Pallanca
“L’ordinanza tipo Alassio? E’ giuridicamente discriminatoria”: l’avvocato Ballerini pronta a impugnare il documento di Pallanca
“L’ordinanza tipo Alassio? E’ giuridicamente discriminatoria”: l’avvocato Ballerini pronta a impugnare il documento di Pallanca

L’avvocato ha risposto ad una domanda inerente l’ordinanza che il sindaco Pallanca è pronto a firmare se il vescovo dovesse allestire una tendopoli a Bordighera

Ventimiglia. L’ordinanza “tipo Alassio” proposta dal sindaco Pallanca? “E’ giuridicamente discriminatoria e dunque illegittima”, parola di Alessandra Ballerini, nota per essere l’avvocato dei diritti civili che si batte per difendere i migranti.

Invitata presso la chiesa di San Nicola, in via Roma, la Ballerini ha spiegato ai numerosi presenti in sala la difficile condizione di chi arriva in Italia in cerca di una terra in cui vivere un’esistenza migliore o anche solo per raggiungere altri paesi in cui si trovano parenti e amici.
Dopo aver descritto il viaggio dei migranti, da Sudan, Libia e Somalia, l’avvocato ha risposto ad una domanda inerente, appunto, l’ordinanza che il sindaco Pallanca è pronto a firmare se il vescovo dovesse decidere di allestire una tendopoli nei terreni che circondano il seminario diocesano di Bordighera. Ordinanza che, come ha spiegato il primo cittadino della città delle palme, avrebbe lo scopo di tutelare la salute di residenti e turisti.

“E’ un’ordinanza giuridicamente discriminatoria e dunque illegittima”, ha dichiarato Alessandra Ballerini, “Se possibile bisognerà bloccarla prima che venga emessa, oppure impugnarla subito”. “Di solito questo tipo di ordinanze vengono fatte per raccattare voti”, ha aggiunto l’avvocato, forse non sapendo che le elezioni amministrative a Bordighera avranno luogo solo tra due anni, “Comunque sia viola l’articolo 3 della Costituzione”.

“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”, recita l’articolo, “E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.

Nel frattempo, però, l’ordinanza firmata lo scorso anno dal sindaco di Alassio e già impugnata in passato, è stata dichiarata legittima dal Tar.