L’Italia inizia gli Europei alla grande, i mister del Ponente puntano tutto su Conte

Un solo nome: Antonio Conte. Forse sarà per difesa di categoria, fatto sta che gli allenatori del ponente ligure, quasi all’unisono individuano nel mister della nazionale italiana di calcio il vero punto di forza degli azzurri.

Dopo la vittoria per due reti a zero contro i favoriti del Belgio, Riviera24 ha intervistato 4 tecnici tra i migliori della provincia di Imperia.

“Una nazionale normalissima che il mister ha fatto esprimere ad alti livelli – dice il calabrese Nicola Ascoli, da un anno all’Argentina e oramai di casa ad Arma di Taggia e Sanremo, che aggiunge – anche il gol di Giaccherini su lancio di Bonucci non è nato dal caso ma è frutto di uno schema ben preciso”

C’è poi Carlo “Carletto” Calabria, bandiera biancoazzurra matuziana, l’anno scorso con il Derthona in Serie D che spiega: “Hanno corso tutti, tutti ci hanno messo il cuore. La squadra mi ricorda molto la Juve che allenava Conte, dove si lottava con forza su ogni pallone. Poi anche i belgi, con un po’ di presunzione ci hanno messo del loro”

Una voce un po’ fuori dal coro è quella di Giancarlo Riolfo, neo acquisto dell’Unione Sanremo in D. L’ex savonese, pur riconoscendo i meriti di Conte dice: “Bisogna riconoscere lo spirito, la determinazione e l’umiltà che ha messo in campo la squadra”

Chi punta tutto su Conte è invece Valentino Papa, dal prossimo anno sulla panchina dell’Imperia in Eccellenza Ligure: “Conte ha fatto la differenza infondendo intensità, motivazione a giocatori tutto sommato nella media, senza top player”