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Cronaca
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Imperia, aveva ricevuto lo sfratto, muore all’ospedale

22 giugno 2016 | 20:14
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Imperia, aveva ricevuto lo sfratto, muore all’ospedale
Imperia, aveva ricevuto lo sfratto, muore all’ospedale
Imperia, aveva ricevuto lo sfratto, muore all’ospedale
Imperia, aveva ricevuto lo sfratto, muore all’ospedale
Imperia, aveva ricevuto lo sfratto, muore all’ospedale
Imperia, aveva ricevuto lo sfratto, muore all’ospedale

Era stato sfrattato da una casa che gli era stata trovata dal Comune, poi la situazione si era risolta

Imperia. All’ospedale di Imperia è morto Maurizio Magitteri, 67 anni, figura conosciuta in città. L’uomo si era incatenato davanti alla sede dei servizi sociali del comune di Imperia.

Era stato sfrattato dalla casa-alloggio de “Il Glicine” che gli era stata trovata dal Comune nella quale viveva e così per protesta si era incatenato all’ufficio dei servizi sociali del comune per manifestare la sua situazione disperata.

Si era dimenticato di pagare l’affitto per colpa dei suoi problemi di salute. Lo sfratto era arrivato non per una volontaria morosità dell’inquilino ma perchè Magitteri si era dimenticato di pagare. Poi il Comune aveva annullato lo sfratto per concedere una proroga all’anziano che nel frattempo era stato ricoverato presso il nosocomio imperiese per le sue precarie condizioni fisiche.

Una storia travagliata la sua. Magitteri viveva con una pensione minima da 440 euro, con un by-pass al cuore, ed era stato operato ad un’arteria. Per camminare si aiutava con le stampelle. Col Comune aveva accumulato un debito di circa 2000 euro. Ad occuparsi di lui era stata l’associazione “Custodes Terrae” che poi aveva trovato un accordo con il Comune. Purtroppo a quattro mesi di distanza dalla sua iniziativa di protesta il suo cuore ha cessato di battere.