Imperia, Giulia Gorlero esce da Azione Civica e approda nel gruppo misto

24 giugno 2016 | 09:42
Share0
Imperia, Giulia Gorlero esce da Azione Civica e approda nel gruppo misto

La consigliera comunale esce in polemica dal gruppo comunicandolo al Presidente del Consiglio Comunale Diego Parodi

Imperia“Nonostante le molteplici e ripetute segnalazioni pubbliche al Sindaco Capacci affinché prendesse, nella quotidianità della sua azione amministrativa, seriamente in considerazione il pieno rispetto del suo (e nostro) programma elettorale, quindi del mandato affidatogli dagli imperiesi, non avendo, ad oggi, ricevuto alcun cenno in merito mi vedo costretta a comunicarle la mia uscita dal gruppo di Azione Civica e l’adesione al gruppo misto.

Mi preme, per sua completezza, allegare la lettera sottoscritta da me e da altri in data 17 novembre 2015 alla quale, come dicevo, ad oggi, sto aspettando risposta.

Certa che trarrà buoni spunti da suggerire al consiglio comunale tutto, ad esempio il ridimensionamento di una giunta tanto inefficace e dispendiosa”.

Annuncia così Giulia Gorlero la propria fuoriuscita da Azione Civica per approdare al gruppo misto. La consigliera comunale, campionessa di pallanuoto, esce in polemica dal gruppo comunicandolo al Presidente del Consiglio Comunale Diego Parodi.

Si riporta la lettera sottoscritta dalla consigliere e da altri del 17 novembre 2015:

“Il direttivo cittadino ed il gruppo consiliare di Azione civica, in considerazione del tempo ormai trascorso dall’insediamento dell’amministrazione Capacci, intende portare all’attenzione dei cittadini imperiesi e dell’amministrazione alcuni punti squisitamente amministrativi e di interesse generale sui quali chiediamo un confronto rapido e trasparente:

– Sicurezza: quanto accaduto tragicamente a Parigi, ma anche i recenti episodi di violenza e criminalità verificatesi drammaticamente anche ad Imperia determinano un clima crescente di preoccupazione e allarme.

Lasciare porzioni di città che siano vie centrali di passeggio, il parco urbano, ex zone industriali allo sbando e come terra di conquista da parte di soggetti senza controllo aumenta notevolmente la percezione di insicurezza della cittadinanza.

Tenuto conto che la sicurezza costituisce un diritto primario ed una componente indispensabile alla qualità della vita chiediamo che nell’ambito delle proprie competenze si intensifichi l’impegno di questa Amministrazione al fine di ripristinare  la legalità attraverso un maggior controllo del territorio che passi attraverso un sistema integrato di sicurezza urbana come il funzionamento del sistema di video sorveglianza, potenziamento del pattugliamento e anche laddove possibile di migliorie urbane.

Viabilità-asfalti: ormai troppe strade della nostra Città versano in condizioni disastrose. In altre, diventate ormai strade “stressate” da un numero sempre maggiore di mezzi e automezzi balza evidente uno scarso controllo, ad esempio, sulle velocità, soprattutto nelle ore mattutine e serali.

Giunta: troppi assessori e alcuni con deleghe sostanzialmente nulle. Anche qui va attivato un percorso di contenimento delle spese accorpando deleghe rendendo così l’attività della giunta più snella ed efficace.

Personale: contenimento dei costi attraverso un ridimensionamento delle spese del personale soprattutto nei livelli apicali dell’amministrazione.

In questi ultimi due anni abbiamo assistito ad un progressivo “impoverimento” della struttura comunale che necessiterebbe di una riorganizzazione anche attraverso il confronto con le Sigle Sindacali.

Museo Navale: va, con estrema urgenza, portata all’attenzione del consiglio comunale la linea con cui l’Amministrazione intende gestire lo splendido Museo Navale della nostra Città che finalmente è in conclusione.

È un bene prezioso e fondamentale per il rilancio turistico-culturale di Imperia. Troppo importante perché le scelte non siano condivise da TUTTO il consiglio comunale.

Sport: attivare una valutazione reale dei costi di gestione dell’impianto natatorio e procedere, nel caso, ad una gestione diretta, o tramite società interamente pubblica, della Città di Imperia. Per il palazzetto dello sport bisognerebbe attivare un tavolo con le associazioni sportive cittadine al fine di rendere compatibili le esigenze finanziarie del Comune e quelle delle associazioni stesse per un maggior uso dell’impianto”.