Il linguaggio visivo con Simone Caridi stasera a Caleidospazio 36

20 giugno 2016 | 15:08
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Il linguaggio visivo con Simone Caridi stasera a Caleidospazio 36

Imparare a conoscere significa poter chiedere anche più qualità

Sanremo. Il linguaggio cinematografico e dello schermo, per comprendere cosa c’è dietro il video e come funziona questo mondo. Tutto nell’obiettivo di diventare tutti spettatori più consapevoli. Questo è quel che accadrà nell’incontro Linguaggio Visivo che il filmaker Simone Caridi terrà stasera dalle ore 21 a Caleidospazio 36, lo spazio culturale che ha sede in Via XX Settembre 36 a Sanremo.

Sarà un percorso critico per scoprire e capire quelle sequenze di immagini rimaste per sempre nel nostro immaginario, come per esempio, la famosa scena di Nuovo Cinema Paradiso dei baci finali.

Si tratta di un linguaggio vero, come la scrittura – commenta il regista Caridi – e dobbiamo capirne il meccanismo, tanto più vivendo questo particolare momento  in cui siamo sempre più immersi nella tecnologia e nelle immagini”.

Una considerazione che in Simone Caridi è sorta leggendo un articolo di qualche tempo fa, nel quale si affermava che oltre il 60% dei bambini trascorre più di tre ore davanti ad uno schermo. “Io lavoro in quest’ambiente e so che dietro a tutto questo esiste una  grammatica e una sintassi che nessuno studia mai. Imparare a conoscere significa poter chiedere anche più qualità”.