Igiene urbana, Minoranze Consiliari: “Il muro di gomma”

Le Minoranze Consiliari di Bordighera si espimono riguardo al tema del Consiglio Comunale
Bordighera. Le Minoranze Consiliari di Bordighera, rappresentate da Luca De Vincenzi, Mara Lorenzi, David Marani, Massimo Fonti, e Marco Laganà, affermano: “Il Consiglio Comunale è l’organo che raccoglie tutti i rappresentanti eletti dei cittadini. Ci prepariamo alle riunioni del Consiglio Comunale come ad occasioni dove l’attenzione ai bisogni della città, il contributo di tutti, il confronto costruttivo, l’onestà intellettuale, e il rispetto reciproco possono confluire verso soluzioni ben informate che catturano il meglio per la Città.
Ma ogni volta l’illusione è svuotata dallo scontro frontale con il muro di gomma –l’Amministrazione che si sente depositaria di tutte le scelte giuste, e giustificata a priori se mai non vengono provate giuste; l’Amministrazione che preferisce l’arroganza al mettersi in gioco.
Così è successo al Consiglio Comunale di Martedì 28 Giugno 2016, che era stato richiesto da tutte le minoranze consiliari per sollecitare l’attenzione degli Amministratori ai grossi problemi dell’Igiene Urbana a Bordighera.
Le minoranze hanno messo in evidenza che Bordighera ha bisogno urgentissimo di tre cose:
(1) che si prenda atto che il modo frenetico e superficiale in cui è stata organizzata la raccolta porta-a-porta ha messo in crisi il decoro della città con rifiuti disseminati dovunque, e ci si attivi per rimediare
(2) che i cittadini sappiano che lo sforzo e l’impegno con cui hanno risposto alla richiesta di accelerare la raccolta differenziata si tradurranno in una città più ospitale e nella diminuzione delle tasse sui rifiuti;
(3) che l’Amministrazione bandisca una gara appetibile e trasparente per un nuovo appalto, capace di fornire alla città un servizio di Igiene Urbana contemporaneo e competitivo. Forse non tutti ricordano che l’ultima volta che a Bordighera l’Igiene Urbana è stata affidata al vincitore di una gara d’appalto pubblica istruita con i criteri necessari a garantire accesso e competizione trasparenti, è stato nel 2002. E’ tempo di aggiornarsi.
Non ci sono stati buoni segnali in Consiglio Comunale. In risposta alle denunce unanimi di sporcizia e disordine della città, l’Assessore Bulzomi’ ha scelto di autocelebrarsi e dire che “va tutto bene” — che loro hanno agito per il meglio e con impegno, e che hanno ottenuto un ottimo risultato nella percentuale di differenziata e bei risparmi sul conferimento in discarica (nessun accenno per ora a passare il beneficio ai cittadini).
Se vi sono piccole manchevolezze da parte della ditta appaltatrice provvederanno a punirla. Ha poi enfatizzato che sono i cittadini a comportarsi in modo scorretto e che dunque la responsabilità per la sporcizia in strada è colpa loro. Ma il fatto è che l’amministrazione deve essere in grado di gestire i problemi che sorgono nel mondo reale, e dunque risolvere positivamente anche le negligenze o carenze di informazioni da parte di alcuni membri del gruppo. Dare solo la colpa agli altri è troppo facile e, in termini amministrativi, addirittura banale.
L’Assessore ha detto che c’è un piano per aggiungere cassonetti, ma non ha detto quando, dove, e come; e come il servizio sarà integrato nell’attuale Capitolato. Ricordiamo all’Assessore che c’è bisogno di “isole ecologiche” –discrete, efficienti, e strategicamente complementari alla raccolta porta-a-porta –, non semplicemente di cassonetti.
Il Sindaco –a cui abbiamo specificamente chiesto di concentrare impegno e risorse nella formulazione di un Bando per una vera gara d’appalto per la fine di quest’anno — ha rilanciato con tempi di almeno un anno o forse due per aver pronto tale Bando….. Perché non voler liberare Bordighera al più presto dalla sua condizione di ostaggio?
Questa battaglia si vincerà con il contributo dei cittadini. Dove ciascuno implementa buone pratiche di gestione di rifiuti, monitoraggio dell’ambiente, e denunce dirette e ripetute al Comandante dei Vigili per tutte le cose che non migliorano.
Da parte nostra continueremo ad essere presenti nel monitorare la città, cercheremo di interagire sulle condizioni della proroga tecnica che dovrà essere data alla Docks Lanterna il primo Luglio, e cercheremo di accelerare la preparazione del Bando per una vera gara. Intanto Bordighera in Comune ha anche presentato al Prefetto e alla Regione una richiesta di Commissariamento della gestione del Servizio di Igiene Urbana a Bordighera.
Le autorità possono decidere di non muoversi ora, ma hanno in mano un documento che può diventare strumento d’azione se le cose a Bordighera non migliorano in modo visibile e molto presto“.